Nel suggestivo scenario di La Morra all’interno di Arborina Relais, un boutique hotel immerso nelle vigne tra filari di viti ed alberi secolari e affacciato sulle dolci colline del Barolo, il ristorante Osteria Arborina, 1 Stella Michelin, riapre il 18 Marzo con il giovane chef toscano Giuseppe Lo Presti.

Dopo un percorso di circa due anni con lo chef Enrico Marmo, il fine dining del noto relais, guidato dall’appassionata patron Rossana De Gaspari, inizia una nuova avventura…

La proprietà di Arborina Relais, affiliato “les Collectionneurs” dal 2017, ha trovato nello chef Giuseppe Lo Presti la figura giusta per intraprendere un nuovo percorso di crescita e sviluppo della ristorazione all’interno del relais. Una filosofia culinaria di ricerca del bello e del buono accomuna Rossana De Gaspari e Lo Presti che insieme hanno definito la nuova impronta del fine dining.

Classe 1991, originario di Messina ma cresciuto nel Chianti, Giuseppe Lo Presti vanta un curriculum molto interessante costruito in giro per l’Italia, in particolare in Toscana. Tra le sue più importanti esperienze, ricordiamo il Westin Excelsior di Firenze, il Relais Santa Croce di Firenze, La Cucina di Giuseppe Lo Presti all’interno di Villa Sassolini, esclusivo boutique hotel nel Chianti.
Lo chef ha mantenuto dal 2018 al 2021 il Piatto Michelin.

Le sue esperienze definiscono la sua cucina basata sulla semplicità e sul ricordo… Lavora sulle emozioni, legate ai suoi ricordi d’infanzia che contamina con il territorio che lo accoglie. Un’attenzione grande alla materia prima e alla natura che porta sempre nei suoi piatti con grande eleganza e studio.
Ricordi. Suggestioni. Emozioni. Territorio. Gli elementi chiave della sua proposta gastronomica che definiscono i tratti del nuovo percorso di Osteria Arborina.

FILOSOFIA NUOVO CORSO “OSTERIA ARBORINA” BY ARBORINA RELAIS
Lo chef Lo Presti parte dal territorio delle Langhe, in particolare dalla terra del Barolo, un simbolo, un’identità, un connubio di ingredienti su cui lavorare. Ed è proprio dal Barolo che lo chef Lo Presti ha sviluppato la nuova Carta del fine dining. Local ed influenze del passato si incontrano in una proposta essenziale, emozionante e concreta.

La mia filosofia è sempre legata al ricordo e al territorio in cui sono; un mix di tradizione, contaminazione  delle mie origini, la Sicilia, e della regione da cui provengo, la Toscana. Nella nuova Carta di Osteria Arborina ci sarà tanto Piemonte ma con influenze toscane e siciliane”.

Un esempio di questo incontro, di questa ricca ed intensa contaminazione è il piatto “Il Plin a modo mio” dove lo chef unisce queste terre che gli appartengono…
Un plin con coniglio in “arrosto morto” e Marsala in due servizi. Un tipico piatto piemontese, i Plin, con un classico toscano, il coniglio, e contaminazione siciliana per un effetto sorprendente e al palato goloso!
Il coniglio viene cucinato nel “tegame” con una cottura lenta e leggermente macchiata di pomodoro e una nota dolce data dal vino Marsala.

La nuova cucina di Osteria Arborina vuole giocare su una “emotional experience” da far vivere al cliente: un’esperienza trasmessa dallo chef che, in ogni creazione, porta la sua vita e il suo passato attraverso ricordi che diventano così un percorso culinario con stile…in un’unicità che definisce la maturità dello chef Lo Presti.

Un’identità forte costruita su territori e su ingredienti eccellenti locali che ben dialogano fra loro in una proposta culinaria dai sapori riconoscibili, essenziali ed avvolgenti.

Il fine dining è aperto solo la sera, in settimana; pranzo e cena nel week end.

ARBORINA BISTROT
Con la stagione estiva, Arborina Relais apre anche la terrazza, con meravigliosa vista sui vigneti del Barolo, nel progetto di Arborina Bistrot che in inverno si sviluppa all’interno della suggestiva cantina del relais.
Un bistrot contemporaneo, un concetto di osteria con lounge bar dove poter gustare piatti della tradizione piemontese riproposti in una chiave più fresca e leggera e ottimi drink. Una proposta smart ma sempre di altissima qualità firmata dallo chef Giuseppe Lo Presti.

Particolare attenzione sarà data ai prodotti locali e all’elemento vegetale nel rispetto dei tempi di Madre Natura.
Il bistrot è aperto anche agli esterni, pranzo e cena, su prenotazione, tutti i giorni.  In formula all day long per gli ospiti del relais.

SOSTENIBILITA’
Green e sostenibilità sono due temi molto cari alla proprietà di Arborina Relais. Aspetti che ben si sposano con la filosofia di cucina del giovane chef Giuseppe Lopresti che ha sempre valorizzato, in ogni sua esperienza culinaria, i prodotti della terra rispettando i cicli della natura.
Il progetto Arborina Relais ha un approccio green sia sui materiali che sulle pratiche quotidiane.
Un approccio ecologico all’accoglienza e quindi anche alla ristorazione che sarà sviluppato nei prossimi mesi attraverso il quotidiano lavoro di Giuseppe in Osteria Arborina in sinergia costante con il territorio e i suoi protagonisti.

BIOGRAFIA CHEF GIUSEPPE LO PRESTI

Giuseppe Lo Presti, chef classe 1991 originario di Messina, è uno che di strada ne ha dovuta fare tanta.

Giuseppe si è avvicinato alla cucina quasi per caso, per passione.
Non venendo da una famiglia di ristoratori, il suo amore per l’arte dei fornelli si è sviluppato tra le mura di casa osservando la madre cucinare.
Così Giuseppe, per dar seguito alla sua passione, si è iscritto alla scuola alberghiera e a corsi dove ha approfondito la sua formazione.
Nel corso della sua carriera, lo chef di origini siciliane ha avuto tanti maestri: personalità che hanno segnato

il suo percorso di crescita. Uno dei suoi punti di riferimento è lo chef Antonio Scaccio: un maestro che gli ha trasmesso il rispetto per gli alimenti e gli ha insegnato la cucina naturale.
La prima vera esperienza lavorativa di un certo prestigio Giuseppe l’ha fatta al Westin Excelsior di Firenze.
Nel 2008 e 2009 è iniziata la sua vera carriera presso uno dei migliori catering d’Europa, la Galateo Ricevimenti di Firenze e Milano. Negli anni successivi ha lavorato presso il Relais Santa Croce di Firenze, Bachini e Bellini e in alcuni locali nel Valdarno.

Poi nel 2015 sono arrivate le prime soddisfazioni. In quell’anno, infatti, Giuseppe ha aperto il ristorante gourmet Il Casale di Grimoli, un piccolo ristorante di 20 coperti alle porte del Chianti con una proposta di solo pesce di mare. Nel 2018 è arrivato il Piatto Michelin mantenuto per gli anni 2019, 2020 e 2021.
Nel luglio 2020 è chef del ristorante La Cucina di Giuseppe Lo Presti presso Villa Sassolini, un luxury boutique Boutique Hotel & Spa nel cuore del Chianti.

Nel corso degli anni ha ottenuto molti premi, tra cui la medaglia d’oro ai campionati di cucina calda 2015,

campione italiano assoluto con la squadra regionale Toscana 2016, Best Social Chef 2019 e selezionato tra i migliori Chef d’Italia di Chef Award. Nel 2018, inoltre, è stato selezionato tra i membri Euro-Toque Italia.

Infine nel 2020 è stato selezionato tra i migliori chef under 30 d’Italia da Fine Dining Lovers

Pietro Bruno

Pietro Bruno

Classe 1994, laureato in “Media, comunicazione digitale e giornalismo” presso la Sapienza Università di Roma. Nel 2017 ho pubblicato il mio primo saggio “È il tempo della radio in TV” (Guida),...

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