L’articolo “L’arte di servire e la sua influenza sull’esperienza culinaria” di Julia Loya, autrice del popolare blog di cucina “The Yummy Bowl” esplora l’importanza e l’impatto dell’aspetto visivo nel servire il cibo nei ristoranti e negli ambienti domestici. Gli autori richiamano l’attenzione sulla dimensione estetica dell’esperienza culinaria e la considerano nel contesto delle moderne tendenze della gastronomia. L’articolo analizza le tecniche e le tecniche dell’arte del servire, come la selezione dei colori, l’uso di texture e forme diverse, nonché soluzioni di design uniche. Particolare attenzione è dedicata allo studio dell’impatto psicologico dell’appeal visivo dei piatti e delle scelte dei consumatori. In conclusione, l’articolo sottolinea l’importanza di una presentazione creativa e armoniosa dei piatti, osservando che l’arte del servire può migliorare notevolmente la percezione culinaria e il piacere del cibo.

Il servizio del cibo è il processo di servire e decorare il cibo per migliorarne l’aspetto. Migliorare la presentazione di un piatto ne accresce il valore e permette di aumentare il ricarico sul cibo. Questo fa leva sul luogo comune secondo cui “mangiamo con gli occhi“, ma è anche un trucco che può giocare a favore di uno chef o di un ristoratore.
A volte le cucine affollate limitano il tempo per servire il cibo, ma le tecniche possono essere semplici e veloci se si dispone degli strumenti giusti. Sebbene i vantaggi di un pasto ben servito siano molti, il sapore non può essere sostituito. Come si fa a raggiungere il giusto equilibrio tra stile e sostanza?

Un piatto attraente ha molti vantaggi per lo chef, il locale e il consumatore. Per lo chef, rappresenta un’occasione di creatività, la possibilità di fare un’affermazione sul menu e di creare un piatto d’autore. È anche un modo per reintrodurre sapori che funzionano bene insieme e presentarli in uno stile unico. Dal punto di vista della gestione, può essere un modo semplice per aumentare l’attrattiva degli ingredienti e giustificare il costo elevato del cibo. Inoltre, gli avventori apprezzeranno maggiormente un piatto straordinario e visivamente accattivante. Non tutti i piatti richiedono la presentazione più elaborata, ma un piatto presentato correttamente può farlo:

  • Migliorare l’esperienza culinaria
  • Costruire la reputazione del locale
  • Aumentare i profitti
  • Creare pubblicità gratuita

Un piatto ben presentato ha maggiori probabilità di suscitare una risposta di fame da parte dei clienti. Anche l’aspetto del cibo è un elemento chiave per il marketing del vostro menu. Potete essere certi che i visitatori vorranno immortalare un piatto dall’aspetto eccellente. Potete incoraggiarli a pubblicare le immagini online, includendo il nome del vostro ristorante. Utilizzate un’illuminazione efficace nella vostra sala da pranzo per rendere il cibo più fotogenico.
È improbabile che un piatto dal design accattivante venga mangiato in fretta. Pertanto, il piatto è uno strumento potente che può cambiare la percezione del cibo. Allo stesso modo, ai bambini piace mangiare cibi dalla forma o dal design interessante. Pertanto, la presentazione del cibo può anche promuovere un’alimentazione più sana, rendendola una tecnica utile per ottenere l’approvazione dei bambini o dei clienti più esigenti.

Il cibo è un’esperienza per tutti i sensi, che motiva i clienti a discutere dei vostri piatti e a tornare nel locale per rivivere l’esperienza. Il segreto del successo risiede in una serie di strumenti che consentono agli chef di dare libero sfogo alla loro visione creativa, di creare diverse consistenze nel piatto e di evocare un “effetto wow” nei clienti. Anche utensili comuni come anelli per uova, cucchiai e spremiagrumi possono essere utilizzati per creare forme interessanti, guarnire un piatto con una salsa e persino dare vita a un dessert con un’elegante guarnizione. Tuttavia, per garantire che la presentazione dei cibi sia all’altezza degli standard dichiarati, esistono strumenti speciali che facilitano la vita degli chef e semplificano la produzione.

Mulini e tritatutto. Quando si parla di cucina raffinata, il più delle volte ci sono diversi piatti che devono essere presenti nel piatto. Ad esempio, il purè di verdure di stagione, arrostite e croccanti. A prima vista, il purè di patate sembra semplice, ma la ricca profondità di sapore e la consistenza liscia come la seta si ottengono al meglio con una moulinette o un tritatutto. Il tritatutto funziona pressando e polverizzando gli ingredienti, un processo che non può essere fatto a mano. Il vantaggio è che ogni goccia di succo e di sapore viene trasformata in una pasta fine, lasciando solo una piccola quantità di residui fibrosi. Questo è essenziale per la preparazione di puree, zuppe e salse che rendono i piatti più impressionanti.

Uso delle salse. Un piatto con una salsa ha un aspetto più interessante sul piatto e si arricchisce anche di colori. Linee parallele o incrociate possono attirare l’attenzione sul trucco. Le gocce possono avere un impatto visivo e funzionare brillantemente con diverse salse. È più facile ottenere questo risultato con le bottiglie di salsa. Un beccuccio fine offre una maggiore precisione quando si tracciano linee o si creano gocce.

Cucchiai per salse. I cucchiai da sugo sono estremamente popolari quando si servono i piatti: un cucchiaio viene tirato attraverso la salsa per lasciare una traccia. Quando si condiscono secondi piatti o dessert, i cucchiai da salsa sono un ottimo modo per controllare il flusso degli ingredienti grazie alla loro ciotola affusolata, mentre il manico strutturato garantisce precisione e controllo, creando al contempo motivi visivamente accattivanti sul piatto.
Pennelli e cunei da rivestimento. I pennelli e i cunei per placcare sono disponibili in una varietà di forme e stili, in modo da poter creare il motivo desiderato sul piatto. Le spazzole a dente di sega inclinate e i cunei a ferro di cavallo sono un’alternativa controllata e costante alla tensione e consentono di dipingere qualsiasi forma o motivo. Sono i migliori strumenti di servizio disponibili e consentono di preparare un piatto eccezionalmente unico e attraente.
La presentazione può aiutare a vendere i piatti del vostro menu e a creare un senso di attesa per il cibo prima che venga consegnato. I metodi di servizio dei cibi hanno principi di progettazione molto generali, perché la scelta del metodo di servizio è molto individuale per ogni chef. Pertanto, i seguenti metodi possono servire come fonte di ispirazione piuttosto che come guida.
Piatti. A volte conviene essere audaci quando si scelgono i piatti giusti per il pasto. Quando si tratta di servire il cibo, le stoviglie sono importanti. La forma e il colore dei piatti sono di per sé una tendenza; per saperne di più, consultate il nostro articolo sulla forma dei piatti, che spiega l’impatto della forma dei piatti sulla presentazione dei cibi.
Punto focale. Il più delle volte il punto focale di ogni piatto è la proteina, che si tratti di una bistecca alla griglia, di un piatto di carne o di capesante scottate. Pertanto, le verdure, l’amido e la salsa svolgono un ruolo di supporto all’attrazione principale del piatto. Con i cucchiai potete anche disegnare dei motivi che indichino in modo sottile l’elemento carne o pesce del vostro piatto. Questo si può ottenere anche utilizzando la forma naturale di alcune verdure, come carote o pastinache, puntate verso il punto focale o disposte verticalmente in modo da attirare l’attenzione su di esso.
Giocare con le consistenze. Il contrasto di consistenze attira l’attenzione e soddisfa il palato. Un pollo fritto croccante, ad esempio, con una crema bianca e pura su uno sfondo di verdure tritate finemente è particolarmente suggestivo. È ancora più spettacolare quando ogni boccone presenta alimenti con consistenze contrastanti.

Altezza e scala. La composizione di un piatto con porzioni più alte può attirare l’attenzione del visitatore sul punto focale del piatto. Un ottimo esempio è rappresentato dall’elevazione o dall’impilamento delle verdure, che creano altezza e quindi un maggiore impatto visivo sul piatto. Questo può essere facilmente realizzato utilizzando anelli di mousse o stampi da forno per creare gli strati desiderati.
Decorazione delle guarnizioni. Troppo spesso le guarnizioni vengono utilizzate solo per il colore o la “luminosità” visiva, piuttosto che per l’armonia con il piatto. Per esempio, quando si serve l’agnello, di solito si usano rametti di prezzemolo come guarnizione, mentre il rosmarino è più adatto al sapore dell’agnello. Aggiungere questo livello di dettaglio non richiede molto tempo con gli strumenti giusti e non farà altro che migliorare ulteriormente la presentazione del cibo.

Colore. Lo sfruttamento del colore può essere utilizzato per evidenziare i punti di forza di un piatto. Giocare con i colori di un piatto cambia le aspettative e il gusto del cibo, trasformando la cena in un’esperienza sensoriale. La combinazione di colori accesi e toni neutri crea un piacevole contrasto. Date vita al vostro piatto con ulteriori macchie di colore utilizzando ingredienti che si completano a vicenda.

In conclusione: l’estetica del servizio del cibo ha un impatto notevole sull’appetito e sulla scelta del consumatore, nonché un impatto positivo sull’esperienza culinaria complessiva. Le tecniche dell’arte del servire, come la scelta sapiente di colori, consistenze e forme, possono creare esperienze visive uniche e distintive, importanti per creare un’esperienza culinaria completa. Anche gli aspetti psicologici giocano un ruolo importante e una presentazione attraente del cibo può stimolare l’appetito e migliorare il piacere del cibo. Con il crescente interesse per la gastronomia e la cultura culinaria, l’arte del servire sta diventando un elemento essenziale richiesto sia nei ristoranti che a casa. Questo stimola una maggiore creatività e inventiva negli chef e negli appassionati di cucina e porta nuove opportunità al mondo delle arti culinarie. In definitiva, la comprensione dell’impatto dell’arte del servire sull’esperienza culinaria ci permette di migliorare l’esperienza culinaria rendendola più attraente e appagante. È importante continuare la ricerca in questo settore per far progredire l’arte del servire e arricchire la cultura culinaria globale, creando così esperienze memorabili per i consumatori.

Elenco di riferimento:

  1. Daniel Humm e Will Guidara “Eleven Madison Park: The Next Chapter”, 2023
  2. Autore: Grant Achatz “Alinea”, 2018
  3. Autore: Dominique Crenn “Atelier Crenn: Metamorfosi del gusto” 2018
  4. Johnny Iuzzini “Sugar Rush: Master Tips, Techniques, and Recipes for Sweet Baking”, 2017.

Redazione Foodmakers

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