Perdifumo è una cittadina del Cilento molto particolare e caratteristica, dove la storia e la tipicità si incastrano con i colori dei fiori, del cielo e del verde. Qui nasce e si è sviluppata l’azienda Rossella Cicalese. L’abbiamo intervistata:
Quali sono le origini del vigneto a Perdifumo?
Nel 2014 su consiglio di mio padre abbiamo deciso di piantare a Perdifumo, territorio con una giovane storia vitivinicola ma con grandissime potenzialità. Terra incontaminata, poco sviluppata ma da far conoscere e valorizzare.
Da giovane produttrice cilentana quale sei, prima di“immergerti” nel settore vitivinicolo avevi altri progetti di vita o è sempre stata questa la tua ambizione?
Quando all’interno della mia famiglia decidemmo di iniziare quest’avventura ero alle prese con il mio secondo anno di università alla facoltà di Giurisprudenza. Fin da bambina il mio sogno è stato quello di diventare un avvocato, sono cresciuta con la serie “Ally McBeal”.
Per una testimonianza in più potete sfogliare il link del mio articolo.
Come, il terreno del tuo vigneto a Perdifumo, influisce sul carattere dei vini?
Il nostro vigneto ha un’ubicazione strategica, a 350 mt sul livello del mare, con alle spalle le spiagge di Castellabate. Immerso nel verde, in una zona molto ventilata, niente umidità, eccetto che per una decina di filari. Ho voluto rappresentare quello che i miei occhi vedono quando sono in questo vigneto con l’etichetta: “Poggio delle noci”, rappresentata dai colori del verde, marrone e blu.
Per capire quello che si vive in quel luogo potete consultare il seguente link dove troverete un articolo più approfondito.
La vendemmia è il momento più emozionante per il produttore. Come ti senti prima del suo arrivo?
Quella ancora in corso è la mia nona vendemmia, posso dire che ogni anno la vivo con una grande ansia. Il mondo della vite,avendo un ciclo annuale, è molto rischioso per un produttore. Si rischia di perdere tutto in un secondo, basti pensare agli eventi atmosferici catastrofici degli ultimi anni.
Posso però dire che quando sono in vendemmia e vedo il frutto del mio lavoro, mi sento gratificata per aver lavorato bene e penso che anche se al momento non faccio il lavoro dei miei sogni sto riuscendo in qualcos’altro e lo sto facendo con tanta passione e sacrificio. Si può sempre migliorare e crescere, ma penso di essere sulla strada giusta.
Le degustazioni del vino all’aria aperta e le visite degli ospiti in cantina come sono strutturate e quali gioie regalano?
I nostri pacchetti consistono nel degustare tre calici dei nostri vini più rappresentativi accompagnati da un tagliere di salumi e formaggi con prodotti tipici locali. Amo valorizzare le eccellenze della mia terra, perché, tramite esse, si può assaporare il territorio. Un’altra delle cose che mi appassionano del mio lavoro, oltre la gestione della vigna, sono le degustazioni, siccome ci tengo ad essere una buona padrona di casa, per me è fondamentale essere una persona ospitale e raccontare il mondo vasto e variegato che si nasconde dietro una bottiglia di vino.
