Le pizze green di 50 Kalo’

Pizze Vegetariane e Vegane? No, semplicemente Vegetali

È la nuova sfida di Ciro Salvo per il 2022: più scelta verde in menu.

L’importanza di scegliere green. Nasce da qui la nuova sfida di Ciro Salvo di 50 Kalò, la pluripremiata pizzeria di Napoli e Londra: realizzare più pizze a base di vegetali, gustose e nutrienti.

Una nuova consapevolezza, un trend di consumo in costante crescita e la volontà di soddisfare e supportare le scelte e gli stili di vita di una fetta di pubblico sempre più grande, hanno portato il maestro dell’impasto a studiare il vasto patrimonio vegetale italiano per sfornare pizze green, sane, sostenibili e di gusto.

Non vegetariane, non vegane, bensì vegetali: questa la dicitura che preferisce utilizzare Ciro Salvo per le sue nuove pizze. <<La mia idea di pizza vegetale ha radici ben solide nella tradizione del popolo partenopeo che è sempre stato un popolo di mangiafoglie. Non mi piacciono gli estremismi e non voglio fare pizze vegetariane o vegane, ma solo esplorare meglio il mondo vegetale che può offrire sapori e abbinamenti interessanti. La Campania ha un patrimonio di ortaggi e vegetali in foglia che si presta a ricette buone e che fanno bene. Senza integralismi, voglio dare semplicemente maggior spazio a questi ingredienti verdi>>.

Le pizze green di 50 Kalò nascono da uno studio attento della materia prima, rigorosamente fresca e sempre di stagione, proveniente per lo più da piccoli produttori locali, custodi preziosi di biodiversità. Ortaggi e verdure vengono quindi lavorati con attenzione, usati a crudo o comunque poco manipolati in cottura per mantenere integri sapori e valori nutrizionali. L’approccio è quello che da sempre caratterizza Ciro Salvo: puntare all’essenza di ogni ingrediente, alla semplicità e all’immediatezza, nessuna elaborazione gastronomica complessa, ma una materia prima di eccellenza capace di parlare da sola.

Se all’inizio c’era solo la Marinara per i vegetariani più ortodossi, il menu pizze 2022 contempla una sezione green molto più ampia e varia con un ventaglio di ingredienti di eccellenza come il cavolo, i finocchi, i broccoli, le scarole cotte al vapore, la zucca. Si chiama Le mie pizze vegetali e presenta 7 pizze: in apertura ecco l’Ortolana invernale con zucca, broccoli, finocchi in padella e patate al forno con stracciata di bufala e olio extra vergine d’oliva DOP delle colline salernitane. Tra le novità la Cavolo… che pizza con cavolo saltato in padella leggermente piccante, pomodorini semi dry, olive caiazzane e provola. La pizza Scarole e papaccelle è un omaggio alla cucina tradizionale napoletana con Fior di latte di Agerola e Provolone del Monaco: scarola e papaccelle sono cucinate in padella con olive caiazzane e capperi di Salina, olio extra vergine d’oliva DOP delle colline salernitane aggiunto a crudo. La Pizza Zucca e Cardoncelli porta in tavola un gusto inconfondibile che coniuga la crema di zucca con i polposi funghi in abbinamento al fior di latte di Agerola, scaglie di provolone del Monaco DOP, olio evo DOP colline salernitane Diesis Torretta, un riuscito mix di sapori e consistenze uniche. E poi la pizza Funghi Pleurotus e Piennolo dove la mozzarella di bufala si sposa con i funghi saltati in padella insieme al sugo dei pomodorini del Piennolo, un tocco di basilico fresco e olio evo Itran’s Madonna Dell’Olivo.

PREMI E RICONOSCIMENTI – 50 KALÒ NAPOLI

Il Gambero Rosso nel luglio 2013 gli dedica la copertina, nel 2016 gli assegna il Premio Maestro dell’ Impasto e dal 2014 premia la sua pizzeria con i 3 Spicchi, il massimo riconoscimento nella Guida Pizzerie d’Italia. Primavera del 2014, Il New York Times gli dedica un ampio servizio monografico e scrive “one of the best pizza in Italy”.

Identità Golose lo inserisce nel libro “100 x 10. I 100 chef che hanno cambiato la cucina italiana”, edito da Mondadori, riconoscendolo tra i cento protagonisti della cucina italiana.

Nel gennaio 2017, è l’unico pizzaiolo invitato a Torino per i 10 anni di Eataly insieme a 10 top chef e cucina accanto a Massimo Bottura.

50 Kalò dal 2017 ad oggi è tra le pizzerie italiane selezionate dalla prestigiosa Guida Michelin che segnala, tra l’altro, l’accurata carta dei vini della pizzeria.

Il 2018 è un anno ricchissimo per il maestro pizzaiolo: è Ambasciatore della pizza napoletana nel mondo per Slow Food; Pizzaiolo Protagonista dell’Anno per #PizzAwards 2018, il contest promosso da Mysocialrecipe; per 50 TopPizza la sua Margherita è la Pizza dell’Anno e 50 Kalò è la migliore pizzeria a Napoli e provincia e terza al mondo.

2019 secondo l’Associazione Verace Pizza Napoletana 50 Kalò è la migliore pizzeria associata Avpn.

• Settembre 2020, 50 Top Pizza Italia e Mondo assegna a 50 Kalò il quarto posto, prima a Napoli e provincia

• Settembre 2020, vince il premio Consorzio Tutela Prosecco Doc Award per la Miglior Carta dei Vini classifica annuale di 50 Top Pizza.

classifica annuale di 50 Top Pizza.

50 Kalo’ Napoli: Piazza Sannazaro 201/b – 80122 – Napoli – T. 081 19204667

Redazione Foodmakers

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