Valentina Tozza, nata a Milano e cresciuta principalmente da mia nonna che mi ha trasmesso la passione e l’amore pe la cucina. Nel settembre del 2011 ha deciso di aprire il mio blog di cucina. Dice che non aveva davvero la più pallida idea di come si gestisse, ma poi ha iniziato a pubblicare ricette semplici, con foto scattate con il cellulare, ha frequentato il mio primo corso di cucina alla “Scuola della Cucina Italiana” e ho aperto i miei orizzonti!!!!

 

Ciao Valentina, come nasce la tua passione per il food?

La mia passione per il food ha radici lontane, mia nonna è stata una grande maestra, faceva tutto lei in casa e ci metteva sempre il cuore. Ho sempre amato cucinare e ho sempre apprezzato la buona cucina. Dopo la seconda gravidanza ho deciso di aprire il mio blog per far si che la cucina diventasse il mio hobby, la mia valvola di sfogo. Mi sono dedicata anima e corpo ad un progetto che alla fine si è rivelato grandioso, sono riuscita a trasformare la mia passione in lavoro!

Da dove nascono le ricette che presenti nel tuo blog?

Le ricette che presento nel blog sono per la maggior parte mie creazioni. Prediligo la semplicità di esecuzione e cerco di insegnare alle persone alcuni trucchi per semplificare la vita in cucina con risultati da vero chef .

Sei mamma di due bimbi, a loro cosa proponi in cucina?

Si, sono mamma di due bambini, maschio e femmina che, non mangiano nulla di quello che cucino, o meglio hanno ancora un palato da “bambini”. Per loro preparo di tutto, ma, piatti estremamente semplici, poco elaborati e possibilmente senza verdure!

Nei tuoi piatti più tradizione o innovazione?

Nei mie piatti assolutamente più innovazione, i piatti della tradizione sono patrimonio italiano e io li rispetto ma, preferisco creare e realizzare piatti che abbiamo la mia firma.

Facciamo il gioco della Prova del cuoco: ci inviti tutti a cena cosa prepari?

Senza dubbio vi preparerei una cena a base di pesce. Qui vengono fuori le miei origini pugliesi, amo il mare e amo cucinare il pesce, trovo sia un elemento elegante, versatile e molto facile da fare, che richiede cotture veloci e semplici. Per iniziare vi proporrei un baccalà al vapore con stracciatella di burrata, cime di rapa saltate e bottarga, poi pasta con gamberi e zucchine fritte (un classico con un tocco creativo), e per finire un bel polpo alla piastra con salsa di pomodoro, scalogni, olive taggiasche, pistacchi e basilico fritto.

Sei lombarda, qual è un piatto della tradizione al quale sei particolarmente legata?

Sono lombarda da parte di mamma, mia nonna era una milanese Doc, ovviamente sono legata ai piatti che mi faceva lei: risotto giallo, lasagne e gnocchi e ovviamente la milanese che lei chiamava “emburegiada” che in milanese vuol dire cotta nel burro, per cui la cotoletta fritta nel burro…. una vera delizia! Lei la cuoceva nel burro di fattoria, oggi si preferisce usare il burro chiarificato che ha un punto di fumo molto alto e non fa male.

Nuovi progetti per il tuo blog?

Hai tempo? Ahahha… di progetti ne ho sempre tantissimi, direi che le idee non mancano mai, sono molto positiva e fiduciosa. Ho un progetto in particolare che potrebbe aiutare tutti a creare ricette sempre nuove in maniera facile e veloce per non annoiarsi mangiando sempre le stesse cose ma, non posso raccontarti tutto!

Luigi Cristiani

Luigi Cristiani

Laureato in Economia, ha poi conseguito un MBA presso lo Stoà. Lavora in Enel Green Power dove si occupa di pianificazione e controllo . Dal 2010 scrive su diversi blog di economia e finanza (Il Denaro,...

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