Il food è quanto di più antico ci possa essere. Se non altro, per il fatto che mangiare è un bisogno quotidiano. E che, quindi, nasce da milioni e milioni di anni. Oggi, però, in un mondo in continua evoluzione anche questo concetto si è radicalmente trasformato. Tanto è vero che mangiare non vuol dire inserire le energie al corpo pe poter svolgere le mansioni quotidiane, ma è diventato cultura, identità, ‘scusa’ per trascorrere del tempo insieme.

Soprattutto in questi anni, il settore del food ha subito varie trasformazioni e si è completamente rivoluzionato rispetto all’origine. Ma non è solo il food, comunque, ad adattarsi alla società. Praticamente, ogni ambito del business si è dovuto re-inventare con operazioni specifiche, ad esempio il gaming in cui uno dei premi massimi da vincere nei casino online è senza dubbio il jackpot progressivo oppure il calcio con la(il) VAR. 

Gioco, sport, aspetti ludici, lavoro: non c’è ambito che non stia avendo dei riflessi da questa rivoluzione tecnologica. Ma l’innovazione come sta rivoluzionando il food? Ecco qualche considerazione.

I pizzaioli/influencer

Un tempo si diceva che la categoria più egocentrica fosse quella dei giornalisti ma, probabilmente, questa diceria deve essere messa da parte. Perché non c’è locale in cui il pizzaiolo non voglia un ruolo da protagonista o, comunque, non sia sui social a mostrarsi sia durante le ore di lavoro che nella vita quotidiana.

Di esempi se ne possono fare moltissimi ma, chi più chi meno, tutti stanno investendo nei social. Cercando, in un certo qual modo, di poter sfruttare la scia della notorietà sul web per incrementare il proprio fatturato e il numero di persone che decidono di venire a fare visita nella struttura.

C’è chi, addirittura, prende posizioni su aspetti che nulla hanno a che fare con il cibo e la pizza. Tutto fa brodo, per essere chiari.

Chi si ricorda i menù che avevano semplicemente il nome della pizza o del piatto e, al massimo, gli ingredienti semplicemente citati? Erano quasi un di più e a ciò che era presente all’interno del piatto veniva dato solo un paio di righe.

Le materie prime

Oggi, invece, si è completamente capovolta la situazione. L’ingrediente deve essere spiegato, illustrato anche con foto qualora ce ne fosse il bisogno per dare più autorevolezza al piatto stesso. Parole d’ordine quindi credibilità.

Anche gli chef e i pizzaioli devono dedicare tanta attenzione all’ambiente perché oggi è un tema molto sentito. Stanno crescendo notevolmente i locali che sono addirittura ‘plastic free’ in modo da stimolare l’appetito di chi dedica particolare attenzione all’ambiente.

Il locale ‘ambientalista’

Questa è una evoluzione dei tempi che corrono in cui si presta sempre più particolare attenzione alle sorti del Pianeta. Sorti che, per diversi esperti, sarebbero già segnate ma siccome la speranza è l’ultima a morire, tutti devono fare la propria parte. Compresi gli chef e i pizzaioli. Che, poi, lo facciano per seguire il trend o perché lo sentano sul serio poco importa.

Redazione Foodmakers

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