I consumi di prodotti bio in Italia stanno crescendo a dismisura. Per dare un parametro concreto ricordiamo che, nel solo 2023, il giro d’affari concretizzato è stato pari, a livello italiano, a 5,4 miliardi di euro. Questi numeri sono frutto dell’impegno di numerose aziende che, con il loro lavoro quotidiano, sono in grado di esaltare l’unicità dei prodotti italiani.

Tra queste, spicca Alpenpur. Per raccontare la sua storia dobbiamo avventurarci in quel paradiso naturale che è l’Alto Adige. Qui, nella suggestiva cittadina di Merano, ha sede l’azienda guidata da Giorgio Colantonio.

Questa realtà, nota a livello nazionale e non solo, si occupa di trasformare e commercializzare alcuni prodotti alimentari biologici tipici delle zone alpine.

Come in tutti i casi, anche in quello di Alpenpur esiste un prodotto di punta: il dado senza glutammato.

Si tratta di un prodotto unico nel suo genere, in quanto caratterizzato anche dall’assenza di lievito. Per la sua preparazione, il team di Alpenpur utilizza solo ortaggi freschi provenienti dalle coltivazioni delle zone alpine.

Non si ricorre in alcun modo alle verdure disidratate. La lavorazione avviene a freddo e, in generale, l’elenco degli ingredienti è composto al 75% da verdure.

Gli altri prodotti di Alpenpur

Il dado vegetale è, come già detto, il prodotto principale di Alpenpur, ma non l’unico.

Questa azienda, in possesso della certificazione IT-BIO-013, una delle più famose e autorevoli quando si parla di attestazioni della provenienza di determinati alimenti da una filiera bio, propone anche deliziose composte e confetture.

Il tavolo del primo pasto della giornata, il più importante, si arricchisce con composte di mele, zenzero, castagne, miele e molti altri ingredienti, tutti rigorosamente bio e provenienti dalle colture delle zone alpine.

Un trionfo di colori, profumi e sapori che dimostra quanto, da un territorio piccolo, nascano delle vere e proprie meraviglie per la tavola, appagamento sia per il gusto, sia per quel senso di benessere generale che deriva dalla consapevolezza di aver mangiato cibi genuini.

Produzione artigianale

La produzione di Alpenpur è artigianale e rispetta in maniera pedissequa la tradizione della filiera alimentare altoatesina. Queste regole valgono non solo per il dado e per le composte, ma anche per altre delizie presenti nel catalogo dell’azienda, dai crauti, ta le verdure simbolo dell’Alto Adige, fino al cren e alla senape.

Il mondo delle farine

Alpenpur viene incontro in maniera completa a chi vuole rendere i cibi del Trentino Alto Adige protagonisti indiscussi della propria tavola. Prova concreta di ciò è la presenza, nell’ambito del catalogo del brand, anche di diverse farine.

Si può acquistare quella di farro, il più antico frumento coltivato dall’uomo, noto per il suo alto contenuto di proteine, per l’assenza di colesterolo e per l’importante contenuto di fibre, senza dimenticare la ricchezza in vitamine, e la farina di segale bio.

Quest’ultima, a sua volta, è una fonte preziosa di vitamine del gruppo B e di fibre, nonché un punto di riferimento importante per chi vuole improntare la propria dieta sull’assunzione di carboidrati a basso indice glicemico.

Come non citare il lievito madre, la base di tutti i lievitati digeribili? Il suo nome, EVA, è un chiaro riferimento biblico alla prima di tutte le donne e alla sua capacità generatrice.

La provenienza? Sempre dalla meravigliosa cornice altoatesina, in particolare dal Mulino Merano.

Gusto per ogni pasto

Alpenpur accompagna alla scoperta del gusto altoatesino in occasione di ogni pasto. Fra i prodotti del brand, infatti, è possibile includere anche pasta, salse, speck. Da citare, infine, è la sezione dello shop dedicata alle mele, simbolo incontrastato della meraviglia altoatesina.

In tutti i casi, si esalta la filiera bio e quella lavorazione artigianale che, insieme con la natura, rende famosa nel mondo una terra dove bellezza e benessere, da sempre, convivono in un equilibrio perfetto.

Redazione Foodmakers

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