Il tiramisù è uno dei dolci italiani più apprezzati, non solo nel nostro territorio ma anche all’estero. Infatti, fuori dai confini nazionali, molte persone associano il Belpaese proprio a questo dolce ed è possibile trovare la parola “tiramisù” anche nei vocabolari di altre lingue. Nonostante le diverse varianti che oggi è possibile gustare, come il tiramisù al cioccolato, quello al the matcha dai sapori orientali o alle fragole, la ricetta tradizionale è unica e la maggior parte delle persone non ammette variazioni.

La ricetta originale del tiramisù

La preparazione del tiramisù è piuttosto semplice, infatti, la ricetta tradizionale prevede strati di savoiardi inzuppati nel caffè, ricoperti da una golosa crema al mascarpone e guarniti da una spolverata di cacao amaro. Prima di procedere con la composizione del dolce, è necessario comprendere come fare la crema al mascarpone, al fine di realizzare un composto che abbia la giusta consistenza. Inoltre, un ulteriore suggerimento per avere un dolce particolarmente goloso e dal corposo aroma di caffè è di utilizzare il caffè non zuccherato preparato con la moka. È possibile utilizzare anche dei savoiardi fatti in casa, in sostituzione a quelli industriali. Se si opta per i savoiardi home made, serviranno 70 grammi di albumi, 40 grammi di tuorli, 60 grammi di farina, 60 grammi di zucchero ed un pizzico di sale. Dopo aver realizzato una meringa ben ferma e spumosa, occorre incorporare i tuorli sbattuti e poi la farina setacciata, con movimenti decisi dal basso verso l’alto. Con queste dosi, si possono preparare circa 20-30 savoiardi, ideali per la preparazione di una teglia di tiramisù.

La storia del tiramisù

Le origini del tiramisù sono incerte. Secondo le fonti storiche, questo dolce risale al 1980: durante questo periodo, infatti, questa parola apparve per la prima volta sui vocabolari italiani. Non si sa, però, qual è la regione che può vantare la paternità del dolce, anche se si può affermare con sicurezza che è nato nel Nord Italia. Infatti, quasi sicuramente il termine tiramisù è un’italianizzazione del termine “tiramesu”, parola del dialetto veneto. C’è chi, però, associa questo termine alla Coppa Vetturino, di un famoso ristorante nel Friuli Venezia Giulia. La coppa in questione veniva pubblicizzata con lo slogan “Coppa Vetturino Tirime su”. Anche altri ristoranti, nella stessa zona, preparavano come dessert delle coppe con ingredienti simili e per questo si contendono le origini del dolce. Ancora, un’altra ipotesi associa il tiramisù alla “zuppa del duca”, una preparazione realizzata a Siena per celebrare la visita del Granduca Cosimo III De’ medici. Tuttavia, questa ipotesi non è molto accreditata, perché mascarpone e savoiardi erano poco utilizzati a Siena tra il XVII ed il XVIII secolo. Altri appassionati di dolci, invece, ritengono che le origini del tiramisù siano emiliane, per via della ricetta di Pellegrino Artusi risalente al 1891. Tuttavia, il dolce descritto nel famoso libro del gastronomo¸ “La Scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, prevedeva il burro al posto del mascarpone e il suo nome era “Dolce Torino”.

Ilaria Bernardo

Laureata in Scienze della Comunicazione alla triennale e in Comunicazione Pubblica e d’Impresa presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Attualmente lavoro come SEO Copywriter in un’agenzia...

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