Il nuovo locale targato Aperol inaugurerà a fine agosto in Campo Santo Stefano con un programma di iniziative per far rivivere la città e le sue tradizioni, dagli open day negli squeri al restauro di barche storiche.

Finalmente svelato il progetto che si cela dietro i “pannelli di cantiere” arancioni che da mesi attirano l’attenzione dei veneziani che attraversano Campo Santo Stefano. A fine agosto aprirà ufficialmente i battenti “Terrazza Aperol”, nuovo locale dello storico brand veneto destinato a diventare il punto di riferimento per l’aperitivo, e non solo, a Venezia, tempio dello spritz per eccellenza.

Un’apertura che rappresenta una rinascita per tutta la città, a partire da quelle che sono le tradizioni veneziane più autentiche.

Una rinascita che inizia proprio dall’Aperol Spritz, aperitivo che da Venezia è diventato ormai famoso in tutto il mondo e si è trasformato in un vero e proprio rituale, un momento irrinunciabile che unisce spontaneamente le persone.

Terrazza Aperol” sarà ospitata negli spazi di un palazzo storico in Campo Santo Stefano, attualmente interessati dai lavori di riqualifica, con ampio plateatico sulla piazza, a due passi dal ponte dell’Accademia.

Non solo Aperol Spritz, però. L’apertura di Terrazza Aperol, in programma per fine agosto, non è che una delle iniziative pensate per vivere un’autentica esperienza veneziana, a cominciare dal recupero delle tradizioni più antiche della Serenissima. Come il progetto “Open Day Squeri” che prevede l’organizzazione di una serie di visite guidate gratuite aperte a tutti allo Squero San Trovaso e allo Squero Tramontin, due tra i più importanti, antichi e affascinanti luoghi di produzione artigianale nautica, in programma per sabato 24 e domenica 25 luglio. Le due giornate di visita permetteranno a chi si prenoterà tramite il portale dedicato di entrare in due luoghi icona della città lagunare, solitamente non aperti al pubblico, per scoprire, attraverso il racconto degli stessi artigiani, non solo la storia di questi siti, ma anche tutti i risvolti dell’affascinante mestiere del maestro d’ascia.

Una attività che avrà un doppio legame e con il mondo delle barche, perché Terrazza Aperol ha scelto anche di fare un vero e proprio regalo alla città: il contributo al restauro di due imbarcazioni storiche, una Caorlina e un Batèlo da Nasse a opera di due maestri d’ascia provenienti dai due squeri storici della Serenissima. La Caorlina ‘Garangheo’ è uno dei pochi esemplari di questo tipo di imbarcazione storica veneziana, che veniva utilizzata principalmente per il trasporto alimentare, ancora galleggiante, sapientemente restaurata nel rigoroso rispetto delle peculiarità costruttive originali. Il Batèlo da Nasse, invece, è ormai l’unico superstite di questa elegante tipologia d’imbarcazione che, dopo l’attento lavoro di recupero, potrà tornare nella flotta dell’Arzanà, associazione storica cittadina impegnata nel recupero del patrimonio navale veneziano, per prendere parte a eventi, incontri e raduni di barche tradizionali.

Un investimento, quello di Terrazza Aperol, che vuole essere al tempo stesso un segnale di speranza e una testimonianza del suo legame con Venezia, perché la città riparta anche dall’aperitivo.

PER PRENOTARE LA VISITA AGLI SQUERI
https://biglietti-open-day-squeri-terrazza-aperol-venezia.eventbrite.it

Redazione Foodmakers

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