Mercoledì 4 maggio al museo MAXXI di Roma prende il via la seconda tappa di ArchichefNight, la cena-evento che vede dietro ai fornelli noti nomi dell’architettura contemporanea. Ad ospitare l’iniziativa è il caffè MAXXI21 presso il Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo.

Gli architetti romani coinvolti sono cinque: Architettura Suppressa, Franco Bernardini Architetto, Integra Design, Lorenzo Bellini Associates, Studio Arte 85. Seguiranno le direttive dello Chef del ristorante per mettere a punto il menù della serata tra arti, creatività e saperi.

I “Progettisti” dei piatti sono chiamati a selezionare la propria ricetta preferita, o quella in grado di descrivere al meglio i tratti peculiari dello Studio. Inoltre si occupano di scegliere i singoli ingredienti e di ideare l’impiattamento finale attraverso un disegno preparatorio.

Gli Archichef hanno inoltre il compito di servire a tavola le portate realizzate, in modo da raccontarne la ricetta e le motivazioni della scelta.

Il miglior Studio riceverà in premio una bottiglia Magnum de Il Bosco 2009, offerto dall’azienda “Tenimenti d’Alessandro” wine sponsor della serata che curerà la carta vini di questa tappa romana.

La cena, aperta al pubblico, diventa occasione di incontro e relazione tra gli studi di architettura coinvolti e i design partner dell’iniziativa. Fra questi vi sono Agape, Ceramica Sant’Agostino, Dornbracht, Essequattro-Nero3, Kaldewei, Moroso, Panzeri, Tubes. I Media partner sono Elle Decor e Architonic.

Dopo Milano e Roma, ArchichefNight prosegue con tre tappe europee Belgrado, Londra, Copenaghen, infine torna in Italia con le città di Palermo e Bolzano.

Luigi Cristiani

Laureato in Economia, ha poi conseguito un MBA presso lo Stoà. Lavora in Enel Green Power dove si occupa di pianificazione e controllo . Dal 2010 scrive su diversi blog di economia e finanza (Il Denaro,...

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