Nel panorama culinario italiano, ci sono chef che, con il loro talento e dedizione, riescono a conquistare i cuori dei commensali con piatti unici e indimenticabili. Uno di questi chef è Simone Profeta, la mente creativa dietro i fornelli della celebre “Locanda del Profeta”.
Un luogo accogliente, ricercato con una bella cantina di vini situato al centro del salotto della Napoli bene, in quel corridoio che unisce la Riviera di Chiaia con le strade chic e dove il cibo diventa un’esperienza sensoriale senza eguali.

Non so se anche per Simone vale o in passato sia valsa la locuzione latina “Nemo propheta in patria”, nel senso che credo che anche lui, come tanti, abbia dovuto sgomitare un bel prima di far capire il suo “posizionamento culinario” in un mercato ormai saturo di cose trite e ritrite.

Ne avevo sentito parlare della Locanda del Profeta, così ho colto un’occasione per andarci a cena e devo dire che ne sono uscito sorridente da un posto posizionato in un luogo di Napoli non facile sicuramente dal punto di vista enogastronomico.

La cucina di Simone Profeta si basa su una filosofia culinaria semplice ma potente: materia prima iper selezionata, preparata con maestria e servita con passione. Ogni piatto riesce a regalarti un’emozione oppure ti evoca un ricordo (come il ragù mantecato con il pane) e dove i sapori tradizionali dell’Italia si sposano con una visione contemporanea della gastronomia, con una contaminazione che Simone ha acquisito nei suoi viaggi e nelle sue esperienze. L’attenzione per la stagionalità e la provenienza degli ingredienti è una costante nella sua cucina, garantendo freschezza e qualità superiore in ogni portata.

Provando i suoi piatti ho trovato tanta Sicilia. Le sue origini (il padre è palermitano) le ritrovi in quello che ti porta a tavola e anche quando “spinge” nella ricerca, tutto resta perfettamente bilanciato.

La bruschetta col gelato all’aglio, il pane fatto in casa con burrata e acciuga, il sautè di vongole affumicate col faggio, la melanzana arrostita al forno adagiata sul ragù e il sorbetto di frutta preparato in quel momento sono solo alcuni dei piatti gustosissimi del nostro “Profeta”.


Bravo Simone, la tua Locanda del Profeta rappresenta un’oasi gastronomica, dove tradizione e innovazione si uniscono per creare esperienze culinarie indimenticabili. Con il tuo impegno verso la qualità, la creatività e la selezione delle materie prime, hai guadagnato un posto speciale nel cuore degli amanti della buona cucina e nella storia della passione gastronomica italiana, oltre che nel mio 😉

La Locanda del Profeta si trova in Vico Satriano, 8c/8, 80121 Napoli NA

Antonio D'amore

Sono nato a Napoli, una sera di luglio verso la fine degli anni settanta. Cresciuto a pane e motori, sono da sempre la mia grande passione. Prima le auto e poi le moto hanno occupato gran parte dei...

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