Anche quest’anno si è rinnovato l’appuntamento con il primo autentico giardino americano delle zucche, un luogo iconico dove celebrare l’autunno e la festa di Halloween.

Quale adulto e bambino negherebbe il fascino iconico di Jack-o-lanterns, le zucche intagliate – dalle molteplici valenze mutuate dalla cultura statunitense – all’interno delle quali si intravedono candele accese, che normalmente fanno bella mostra su balaustre e davanzali?

L’idea fondante del Pumpkin Patch in Pignataro Maggiore, provincia di Caserta, ha come sostrato l’amore per l’Autunno, all’insegna dei mille impieghi di tale ortaggio, adatto alla decorazioni ed intagli nei modi più svariati: trattasi di un parco tematico, che riproduce fedelmente i tradizionali campi di zucche degli Stati Uniti, in cui è possibile raccogliere personalmente ed acquistare le zucche, all’uopo stimolando la creatività e fantasia di grandi e piccini, che potranno seguire laboratori a loro dedicati.

L’enorme area, dotata di zona ricreazione per i bimbi e parco giochi, labirinto di mais, villa in stile rurale country americana con tanto di cadillac parcheggiata, fattoria con animali, angolo ristorazione con chioschi per lo street food ed installazioni tematiche, ricrea pedissequamente l’atmosfera ed il mood di una farm americana, segnatamente del Connecticut, ove viveva la fondatrice Emily Turino con la sua famiglia e la mamma italo-americana Elvira.

Dunque, circa trentamila zucche disseminate in giro, coltivate dalla famiglia in un clima bucolico di allegria e spensieratezza, perpetuando in provincia di Caserta questo atavico rito anglosassone, che unisce appassionati da ogni angolo d’Italia, per fotografare decorazioni e foliage e, perché no, per assaggiare le splendide creazioni gastronomiche, ovviamente a base di zucca.

Si potranno pertanto assaggiare diverse tipologie di cibo come il pumpkin bread – nella variante dolce e salata – lo spiced pumpkin milk, il cappuccino realizzato con sciroppo alla zucca, le pumpkin donuts, ciambelle fritte alla zucca, ed infine il delizioso pumpkin ice cream, gelato servito con topping alla zucca.

Oltreoceano, i campi di zucca coltivati dalle aziende agricole per la vendita diretta incontrano straordinari favori di pubblico, accentuandone l’aspetto divulgativo, sino a raggiungere l’acme nel periodo autunnale, ove le famiglie vogliono prescegliere la più bella zucca ornamentale per il proprio giardino.

Insomma, un luogo magico, che vive e si nutre di spiritualità pagana ed insieme religiosa, dove ritrovarsi e insieme perdersi: trattori, spaventapasseri, balle di fieno e altri elementi che ci ricordano, in fondo, che ogni Dorothy è in attesa di un ciclone che la faccia sognare e stupire, come narrato nell’immortale capolavoro letterario per ragazzi di L. Frank Baum “Il Mago di Oz”.

Carlo Straface

Carlo Straface, partenopeo di nascita, corso di studi in giurisprudenza, di professione avvocato e giornalista pubblicista, eno-gastronomia e letteratura le sue coordinate di riferimento. Sommelier di...

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