Gennaio, tempo di nuove partenze e programmazioni. E così’ tra conferme e disdette finalmente il calendario degli eventi del vino viene definitivamente (si spera) stilato.

Si parte con un lungo viaggio in Francia, è Parigi ad inagurare le danze con Wine Paris & Vinexpo Paris. Attesi quasi 3000 espositori di 31 diversi Paesi. Per tre giorni Parigi diventerà la capitale del vino mondiale tra banchi di degustazione, seminari e masterclass tenute dai più importanti esperti del settore, e conferenze che spazieranno sugli argomenti più in voga negli ultimi tempi nel mondo del vino. “L’edizione 2022 si preannuncia davvero come una rassegna storica con più di 2800 espositori, 31 Paesi presenti e una reale voglia, sia tra i visitatori che tra gli espositori, d’incontrarsi e creare business” così Cinzia Colizzi, Italian market manager di Vinexposium, commenta il tanto atteso evento  dal 14 al 16 febbraio 2022.

Non ha voluto rischiare neppure la Toscana: e così dopo vari incontri tra Consorzi e Regione le  Anteprime Toscane sono fissate dal 19 al 25 marzo, in ordine tra PrimAnteprima (19 marzo), Chianti Lovers (20 marzo), Chianti Classico Collection (21-22 marzo),  Anteprima Vernaccia di San Gimignano (22-23 marzo), Anteprima Vino Nobile di Montepulciano (23-24 marzo) e  Anteprima l’Altra Toscana (25 marzo).

Fissata dal 2 al 4 aprile la data della principale manifestazione siciliana: Contrade dell’Etna, che per questa edizione sceglie la suggestiva location di Sicilia’s Picciolo Golf di Castiglione di Sicilia e che sarà dedicata al suo ideatore Andrea Franchetti, recentemente scomparso.

Il 4 e il 5 aprile sarà la volta di Grandi Langhe che ritorna dopo due anni di assenza.

E poi l’evento di tutti gli eventi, il più atteso, dal 10 al 13 aprile finalmente Vinitaly!

A seguire, nello stesso mese in Sicilia, anche la kermesse Sicilia en Primeur che si svolgerà dal 27 aprile al 1° maggio.

Successivamente si parte per la Germania.  Spostata, infatti, tra attese e critiche dal 15 al 17 maggio ProWein, l’importante fiera tedesca inizialmente fissata dal 27 al 29 marzo “vediamo nel mese di maggio il momento ideale per raggiungere il nostro scopo. Per allora, infatti, ci aspettiamo non solo una riduzione del tasso di infezione del virus, bensì anche un maggior numero di persone in grado di poter raggiungere e partecipare alla fiera” così precisa presidente della fiera, Wolfram N. Diener.

Iniziamo a stilare previsioni a breve termine, visto i tempi che corrono, ma una luce pare intravedersi.

 

 

Assunta Casiello

Persa negli effluvi nobili del vino da quando la maggiore età glielo ha consentito, curiosa di tutto ciò che è nuovo e che si può e si deve conoscere nella vita. Classe '84, ha speso gli ultimi anni...

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