Tra le aziende in lizza agli European Business Awards (EBA) c’era Carlsberg Italia.
Food Makers ha intervistato Alberto Frausin, Amministratore Delegato di Carlsberg Italia.
“Carlsberg Italia, ed il Birrificio Angelo Poretti in particolare,vogliono far conoscere a tutti la propria storia fatta da sempre non solo di tradizione e qualità, ma anche di innovazione continua”.
L’AD di Carlsberg Italia è convinto che l’innovazione possa giocare un ruolo importante per le aziende italiane e dare al Paese la straordinaria opportunità di ritornare protagonista a livello mondiale. È necessario, però, imparare a fare sistema e valorizzare le eccellenze, che ci sono, ma troppo spesso rimangono nell’ombra.
La storia di Carlsberg Italia inizia due secoli fa, nel 1876, anno in cui Angelo Poretti fonda a Induno Olona lo stabilimento che prende il nome di Industrie Poretti. La crescita è costante e graduale per decenni, fino a quando le Industrie Poretti attirano l’interesse di Carlsberg.
Persone, prodotto, innovazione. Sono le tre carte su cui Frausin ha puntato per uscire dalla crisi. Una svolta che ha visto il colosso della birra passare dal rischio chiusura del 2007 ai successi celebrati nel corso dell’ultimo EXPO a Milano.
Il nuovo millennio si rivela ricco di tappe importanti che vedono Carlsberg Italia diventare paese pilota e, in seguito, riferimento mondiale per il rivoluzionario ed ecologico sistema di spillatura DraughtMaster, basato sull’utilizzo di fusti in PET, in grado di eliminare il ricorso all’anidride carbonica coniugando alto contenuto tecnologico e semplicità d’uso, garantendo evidenti vantaggi in termini di qualità per i consumatori nonché di servizio e risparmio per i distributori e i punti vendita che lo scelgono.
Metodo che ha dato la possibilità a Carlsberg Italia di diventare il punto di riferimento per quanto riguarda l’impegno ecosostenibile nel mondo birrario che le ha fatto conseguire la prima certificazione EPD mondiale e una lunga serie di premi per la sostenibilità e l’innovazione tecnologica.
Intervista estratta da quella realizzata per Data Manager