Stella Menna, 30 anni e romana. Ha un passato da tennista professionista (ha vinto numerosi campionati italiani e a 18 anni era la numero 300 del mondo). Purtroppo a 19 anni la sua (troppo) breve carriera sportiva è terminata bruscamente a causa di un fisico esile che non ha retto a ore e ore di lavoro estenuante. Finita l’avventura tennistica, ha riversato tutte le sue energie negli studi e si è laureata in Economia. Ha fatto poi un master e un dottorato e oggi, oltre a “torturare” i suoi studenti all’università, è una commercialista ed ha un seguitissimo account @unastellaincucina su Instagram

L’abbiamo intervistata:

Ex tennista tra le prime 300 del mondo, poi i fornelli ti hanno conquistata, ci racconti com’è andata?

Ho sempre amato cucinare, ma quando giocavo a tennis viaggiavo tantissimo ed ero sempre in giro per il mondo per cui il tempo per dedicarmi ai fornelli era davvero limitato. Quando poi a 19 mi sono infortunata seriamente ad un ginocchio, sono stata costretta a sottopormi a due interventi chirurgici molto delicati e a rimanere ferma a casa con la gamba fasciata per mesi per cui, oltre a dedicarmi alla preparazione degli esami universitari, ho ripreso in mano mestoli e padelle e non mi sono più fermata. Ho scoperto che cucinare mi riempiva le giornate, ma soprattutto era un vero e proprio antidolorifico. Mi calmava, mi rilassava, mi distraeva e incredibilmente attenuava i forti dolori che sentivo.  Posso davvero affermare che la cucina mi ha salvata!

Sei presente su Instagram e non su altri social, perché questa scelta?

Ho aperto @unastellaincucina su Instagram quasi per caso spinta dal mio fidanzato Federico che aveva intuito che avevo bisogno di qualcosa che mi distraesse dalla realtà quotidiana. Il mio papà infatti in quel periodo non stava bene e io avevo bisogno di un diversivo, di qualcosa che occupasse i miei pensieri. Devo dire che ha funzionato alla grande, ma non essendo la cucina la mia attività lavorativa principale, essere presente su altri social sarebbe stato davvero troppo impegnativo. Poi un giorno chissà, però per ora preferisco fare una cosa fatta (spero) bene!

Belle foto presenti sul tuo profilo, ed anche descritte con dovizia, come fai con i tuoi tanti impegni?

Ammetto che non è semplice. Gli impegni sono davvero molti, ma la passione per la cucina è talmente grande che anche se arrivo stanca la sera cucinare non mi pesa, anzi! Devo dire poi che l’affetto che ho ricevuto in questi mesi dai miei follower mi spinge a dare sempre il massimo. Non mi aspettavo un simile seguito e l’idea di condividere le mie ricette con loro, di consigliarli e di ascoltare i loro suggerimenti mi piace tantissimo.

Nei tuoi piatti più tradizione o innovazione?

Amo i piatti della tradizione, ma cerco di dare sempre un tocco innovativo e moderno. Tuttavia, credo che la vera nota che contraddistingue la mia cucina sia il “tempo”. Infatti, anche se potrebbe non sembrare così, la mia è una cucina semplice e i piatti che preparo sono sempre pronti in pochi minuti. Al giorno d’oggi siamo sempre tutti di corsa, ma il messaggio che vorrei passasse dalle mie ricette è che, anche con pochi minuti a disposizione, si possono fare grandi piatti e non rinunciare al gusto.

Sei romana, a quale piatto tradizionale sei più legata e perché?

Non ho dubbi: gli gnocchi alla romana! Mi piacciono tantissimo, ma soprattutto mi ricordano la mia infanzia e quei meravigliosi pomeriggi passati in cucina con nonna sporche di farina, ma felici.

Da dove nascono le ricette che presenti?

A volte per caso, altre volte rielaborando piatti che mi sono rimasti impressi, altre ancora azzardando degli accostamenti di sapori apparentemente impossibili, ma soprattutto pensando ai miei cari e a cosa potrebbe renderli felici. Non c’è cosa più bella che cucinare per le persone che ami e vedere il loro sorriso al primo morso.. quello si che ti fa capire se un piatto è riuscito o meno!

Facciamo il gioco della Prova del cuoco: ci inviti tutti a cena cosa prepari?

Una marea di cose! I miei amici (che sono molto esigenti e mi fanno penare perché hanno tutti gusti diversi) sanno che se vengono a cena da me troveranno almeno 10 portate! Quando ho ospiti, infatti, mi diverto a preparare tanti antipastini e sfizi vari in modo che possano assaggiare tante cose diverse e uscire da casa mia con la pancia bella piena e soddisfatta.

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

Sembrerà strano, ma non ne ho. Sono molto felice al momento, mi godo il presente e se anche tutto rimanesse così com’è sarei molto felice.

Luigi Cristiani

Luigi Cristiani

Laureato in Economia, ha poi conseguito un MBA presso lo Stoà. Lavora in Enel Green Power dove si occupa di pianificazione e controllo . Dal 2010 scrive su diversi blog di economia e finanza (Il Denaro,...

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