IL PRIMO LABORATORIO PER LA SPERIMENTAZIONE E L’INNOVAZIONE DI GAS ALIMENTARI E ATTREZZATURE PER IL MONDO FOOD & BEVERAGE  

Dalla pluriennale esperienza di Serviagas prende vita, a Roma, il primo luogo dove chef e addetti della ristorazione potranno testare il corretto utilizzo dei gas alimentari e comprenderne i molteplici utilizzi in cucina grazie ad un team di esperti.

Nata nel 2010 l’azienda Servigas srl – leader nel settore dei gas tecnici, industriali e attrezzature – nel corso degli anni si è specializzata sempre di più nel food&beverage tanto da avviare la Servigas Food Division. È da questo comparto che prende vita ServiLab: il primo laboratorio di sperimentazione ed innovazione dedicato al mondo food & beverage, un luogo dove gli chef e gli addetti alla ristorazione possono apprendere e cimentarsi nel corretto e sicuro uso dei gas alimentari sia in maniera autonoma che attraverso il supporto di collaboratori interni ed esterni.

ServiLab nasce dal desiderio di creare qualcosa di nuovo e di dare aiuto al settore food&beverage, fortemente provato dalla crisi pandemica, mettendo a disposizione il nostro laboratorio e il nostro know-how sugli additivi alimentari (atmosfera modificata e spillamento delle bevande) e sull’azoto liquido (cucina molecolare), avvalendoci delle consulenze dei più quotati chef. Un laboratorio dove possono sperimentare sia gli chef alle prime armi, sia quelli che vogliono acquisire una maggiore dimestichezza” dichiara Leonardo Palamone, titolare di Servigas 2010 srl.

ALLA SCOPERTA DI SERVILAB

All’interno del laboratorio gli addetti al settore potranno fare sperimentazioni di cucina molecolare, prove per il confezionamento in atm e cimentarsi nella realizzazione di effetti speciali nella preparazione e presentazione di cocktail.

Da ServiLab, oltre alle attrezzature necessarie per le preparazioni di base, saranno a disposizione un deward per l’azoto liquido di 10/20 litri; i contenitori, i  thermos e la piastra raffreddante per l’utilizzo in sicurezza; la confezionatrice e l’analizzatore atm per verificare l’efficienza del confezionamento; il gas di qualità alimentare per il confezionamento di tutti i tipi di prodotti alimentari (carni, pane, formaggi, salumi ecc…). 

E ancora il ghiaccio secco da usare sia per le presentazioni dei piatti che per gli effetti fumo nei cocktail; la macchina fredda bicchieri T-Gelo per donare un effetto scenografico ai cocktail; i Bizzy Party, speciali infusori per la creazione di effetto fumo all’interno dei cocktail; i Frigo-gasatori dotati di un sistema di trattamento a verifica della qualità dell’acqua micro/ultra filtrata.

“Vogliamo rendere i nostri prodotti e servizi alla portata di tutti, ottimizzando i prezzi e rendendoli fruibili a tutte le categorie del food & beverage. In questo modo possiamo dare un’arma in più ai ristoratori nel servizio ai clienti sia in termini di qualità del prodotto che di perfomance”aggiunge Leonardo.

Tra i collaboratori esterni di ServiLab che illustreranno gli usi in cucina dei prodotti Servigas, ci sarà anche lo chef Emanuele Paoloni di Aqualunae Bistrot che terrà delle sessioni formative partendo dalle preparazioni di base con l’azoto liquido per poi arrivare a piatti più complessi come la Tartare di filetto cialda di pane, gelato al parmigiano semi di papavero e tuorlo, con il gelato espresso realizzato con azoto liquido; il Gambero al sale con profumo di lime e erbette, cotto su una miscela di sale, zucchero, erbe aromatiche e azoto liquido; il Tortello con bisque crema cacio e pepe e gambero rosso, il cui ripieno viene solidificato in azoto liquido

Particolare la ricetta del Tonno arrosto, meringa al barbecue con profumo di agrumi: la meringa, infatti, viene preparata in azoto liquido per mantenere un cuore morbido e il piatto viene adagiato su ghiaccio secco aromatizzato agli agrumi per creare un effetto fumo profumato.  L’utilizzo dell’azoto liquido trova ampio campo di applicazione anche nella gelateria come dimostra la preparazione di OOps! Mi è caduto il gelato, un gelato di ultima generazione creato sul momento con azoto liquido dallo chef Paoloni.

Non mancheranno le lezioni dedicate al ghiaccio secco e alle prove di confezionamento in atmosfera modificata per rivenditori e piccoli produttori, una tecnologia molto utile per aumentare il livello di qualità e sicurezza nella conservazione degli alimenti.

Per accedere al laboratorio e partecipare alle sessioni formative è necessario inviare una mail a: info@servigas.it

Redazione Foodmakers

Account della redazione del web magazine Foodmakers. Per invio di comunicati stampa o segnalazione eventi scrivere a foodmakersit@gmail.com

Leave a comment

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.