Il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria si è presentato alla cinquantasettesima edizione del Vinitaly con un ricco calendario di degustazioni e appuntamenti innovativi, che hanno confermato il percorso di rinnovamento avviato negli ultimi mesi dal Consorzio medesimo. Ed infatti, a colpire non sono solamente gli interessanti dibattiti sulle future dinamiche del vino o valevoli convegni in tema di filiera, quanto i momenti di riflessione dedicati alle principali innovazioni adottate dal Consorzio.
Un Consorzio, dunque, che si dimostra come non mai proattivo e capace di seguire i cambiamenti in atto negli stili e nelle preferenze di consumo globale, con l’introduzione del “Passaporto Digitale” del Primitivo di Manduria (un QR code che offrirà informazioni dettagliate sul prodotto) e con l’avvio del progetto coordinato dal professore Vincenzo Russo, esperto e docente di Psicologia dei Consumi e Neuromarketing dell’Università IULM.
La masterclass dell’8 aprile è stata quindi un breve excursus volto ad indagare l’esizialità delle neuroscienze nella definizione del cosiddetto “valore percepito” dal cliente e, di conseguenza, le leve da utilizzare ai fini di una comunicazione strategica efficace. La masterclass, condotta da Gabrielle Gorelli (master of wine e figura di riferimento della sommeliere) e dal Professore Russo, ha apertonuovi orizzonti nell’ottica della massimizzazione del brand di un territorio vinicolo e della sua rilevanza.
L’analisi dei processi decisionali del consumatore, quindi, deve considerare in primo luogo stimoli sensoriali di varia natura, quali i colori (impatto visivo del packaging), i profumi (esperienza olfattiva in quanto elemento capace di far emergere un ricordo), i suoni dell’ambiente di degustazione, il linguaggio con la scelta delle parole più adatte alla comunicazione dell’identità di unbrand e delle caratteristiche del vino.
Nello stesso filone sono da inquadrare le variegate experience che, puntando sulla partecipazione diretta dell’interlocutore, riescono acolpirne l’emotività, attivando impulsi all’acquisto o incrementando il valore omnicomprensivo del prodotto. In tale ambito, la visita in cantina con degustazione si conferma una strategia fondamentale per offrire al cliente un’esperienza unica e coinvolgente, stimolando un legame duraturo con il brand.
Ad accompagnare la masterclass, la degustazione di quattro espressioni di Primitivo di Manduria, che ha evidenziato la varietà e la variabilità del vitigno tra le varie sottozone della Denominazione e annate.
San Gaetano Riserva – Cantina Due Palme – Primitivo di Manduria DOC Riserva 2020
Sessantanni – Cantine San Marzano – Primitivo di Manduria DOC 2019
Piano Chiuso – Masca del Tacco – Primitivo di Manduria DOC Riserva 2021
Mirea – Masseria Borgo dei Trulli – Primitivo di Manduria DOC 2023
Madrigale 2022 – Produttori di Manduria
Un incontro di grande rilevanza che ha messo in luce come il futuro del marketing del vino passa attraverso la considerazione del consumatore quale essere emotivo e non razionale