Il Premio Caputo, iniziativa di mecenatismo culturale nata per celebrare il centenario di Mulino Caputo, è stato insignito del prestigioso Premio CULTURA + IMPRESA 2024-2025, affermandosi nella categoria “Produzioni Culturali d’Impresa”. Questo riconoscimento sottolinea l’impegno di Mulino Caputo nella valorizzazione del talento artistico giovanile e nella promozione della cultura partenopea in chiave contemporanea, dimostrando come il legame tra impresa e cultura possa generare valore e visibilità a livello internazionale.
Il Premio Caputo, ideato da Valore Italia in collaborazione con Mulino Caputo, ha visto la luce nel 2024 per celebrare un secolo di eccellenza molitoria italiana. L’approccio innovativo del progetto unisce arte, formazione e responsabilità sociale, coinvolgendo attivamente gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Questi giovani artisti sono stati invitati a esplorare il profondo legame tra arte e cibo, dando vita alla mostra “Premio Caputo”, una collezione di opere contemporanee che reinterpretano la cucina popolare napoletana, tra memoria e identità.
Dopo il successo del debutto all’Archivio Storico della Fondazione Banco di Napoli nell’autunno 2024, la mostra ha intrapreso un tour internazionale. Il percorso espositivo ha preso il via con grande riscontro all’Istituto Italiano di Cultura di New York dal 17 al 30 giugno 2025. Le prossime tappe includeranno Londra a novembre e Tokyo a marzo 2026, offrendo ai giovani artisti coinvolti una straordinaria opportunità di visibilità e confronto su scala globale. Questo tour si inserisce in un contesto significativo, coincidendo con i 2500 anni dalla fondazione di Napoli.
Dichiarazioni e impatto culturale
Marco Maria Cerbo, Capo Unità per il coordinamento degli Istituti Italiani di Cultura, ha commentato con soddisfazione il riconoscimento: “Il fatto che una iniziativa di diplomazia culturale realizzata con tanti partner di primo livello nel mondo dell’impresa e tra le istituzioni del territorio napoletano sia stata selezionata per questo riconoscimento è motivo di grande soddisfazione. L’Italia crede molto nei suoi giovani artisti e con questo progetto ne valorizziamo la creatività sul palcoscenico internazionale, partendo con una mostra nella metropoli globale per eccellenza, New York. L’arte contemporanea è una forma espressiva che consente di parlare direttamente alle persone di tutto il mondo, superando ogni barriera linguistica e facendosi strumento di comunicazione”.
Antimo Caputo, Amministratore delegato di Mulino Caputo, ha sottolineato l’orgoglio per il lavoro svolto: “Siamo orgogliosi di aver valorizzato, nel centenario di vita del nostro Mulino, il lavoro di alcuni degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli che, con estro, dedizione e passione, hanno proposto originali interpretazioni del cibo di strada. Con la recente mostra di New York, abbiamo fatto sì che questi giovani talenti partenopei potessero esporre nella città considerata il cuore dell’arte contemporanea, creando una connessione tra Napoli e la Grande Mela, nel segno dell’arte e della gastronomia. Il premio che mi pregio di ricevere va, idealmente, anche a questi giovani studenti e al loro entusiasmo”.
Martino Troncatti, Presidente di Valore Italia, ha evidenziato l’impegno condiviso: “Questo importante riconoscimento è frutto di un impegno condiviso portato avanti con determinazione insieme ai partner del progetto e, in particolare, alla famiglia Caputo che ha creduto con convinzione in questa iniziativa di alto profilo. Valore Italia interpreta con senso di responsabilità il ruolo di promotore della cultura e dei giovani talenti italiani a livello internazionale, e continuerà a sostenere progetti capaci di generare valore culturale, sociale e identitario per il nostro Paese nel mondo”.
Collaborazioni e curatela
Il progetto è nato dalla collaborazione con partner di rilievo come Cassa Depositi e Prestiti, Fondazione Banco di Napoli, Accademia di Belle Arti di Napoli, Museimpresa, con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di Arterìa come main partner. La mostra è stata curata da Olga Scotto di Vettimo e Arcangela Di Lorenzo, entrambe docenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
Mulino Caputo e la sostenibilità culturale
Con questo premio, Mulino Caputo rafforza il suo ruolo di impresa impegnata nella promozione della cultura e del talento giovanile. Questa visione di sostenibilità integra le dimensioni sociale, ambientale ed economica, evidenziando come l’azienda interpreti la cultura come strumento di coesione, innovazione e crescita condivisa. Il Premio Caputo riafferma il profondo legame dell’azienda con Napoli e il suo ricco patrimonio, dimostrando come l’investimento in cultura possa generare benefici tangibili per la comunità e per il futuro dei giovani artisti.