Una stella live!
Sapere e umiltà si sposano a meraviglia nella figura di Peppe Guida, chef stellato del ristorante Antica Osteria Nonna Rosa a Vico Equense, «la porta della penisola sorrentina» come la definisce lo stesso Guida, ospite del ciclo di trasmissioni live sulla pagina Facebook di Food Makers.

Ogni giorno ricette…con la pasta!
Da giorni anche lo chef è impegnato con dirette mattutine sui propri canali social per tenere compagnia e soprattutto raccontare un po’ della sua cucina, oramai appuntamenti molto visualizzati che potrebbero proseguire anche nel progressivo ritorno alla normalità: «Un gioco nato per consigliare qualche piccolo trucco in cucina. Mi spoglio della veste di chef stellato e cerco di proporre la grande tradizione della cucina mediterranea popolare. Dato l’apprezzamento di chi mi segue e ne sono felicissimo, dopo la quarantena due dirette al mese le farò sicuramente. Mi piace interagire con le persone». Tra i cavalli di battaglia dello chef, c’è senza dubbio la pasta: «La pasta è nel mio DNA e rappresenta il food italiano nel mondo. Si tratta di un prodotto accessibile e soddisfacente».

Terra e mare!
Oltre all’Osteria, Peppe Guida non nasconde il suo amore speciale per Villa Rosa di Nonna Rosa a Montechiaro: «Si è concretizzato il mio sogno con la tenuta in campagna. Avendo un forte legame con la terra, questo posto lo cercavo da sempre. Lo chiamo “il mio supermercato” perché l’orto mi dona tanta materia prima. Però, sappiate che se le mani sono nella terra, gli occhi puntano verso il mare. La mia cucina è un abbinamento continuo di terra e mare, quindi verdure e pesce azzurro, naturalmente dopo pasta e olio».

Tradizione digitale!
Lo chef Guida non sa ancora quando ritornerà ufficialmente in cucina per far assaggiare le sue bontà ai clienti, sottolineando la sua preoccupazione per la complessità delle norme sanitarie da rispettare alla riapertura. Riguardo agli sviluppi gastronomici nel post-emergenza, raccomanda positività e il ritorno a valori fondamentali come l’alimentazione sana e la ricerca della qualità, nell’epoca recente messi in discussione «dall’esasperata manipolazione del prodotto». Inoltre ricorda che «la tradizione deve essere sempre il porta-bandiere, poi ben vengano i trattamenti innovativi così come l’uso della digitalizzazione per comunicare la propria filosofia di impresa».

Curiosità!
Dallo spaghetto con il pomodoro alle ricette con le melanzane e ancora la cottura delle zeppole, tante sono state le curiosità degli utenti del nostro seguitissimo live rivolte allo chef Guida che, riavvolgendo i ricordi, ha menzionato con il suo contagioso sorriso «la pasta e fagioli, il primo piatto cucinato da cuoco in un ristorante».

Ecco il video dell’intervista!

Pietro Bruno

Classe 1994, laureato in “Media, comunicazione digitale e giornalismo” presso la Sapienza Università di Roma. Nel 2017 ho pubblicato il mio primo saggio “È il tempo della radio in TV” (Guida),...

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