L’azienda vitivinicola Leone de Castris di Salice Salentino (LE) taglia un traguardo monumentale: il centenario dell’attività di imbottigliamento. Questa ricorrenza, celebrata l’1 ottobre 2025, non è solo un omaggio a un secolo di lavoro meticoloso, ma conferma l’indiscusso ruolo della cantina come pilastro dell’enologia in Puglia e nell’intero panorama italiano. Un equilibrio perfetto tra profonda tradizione e costante spinta innovativa.
La storia, dalle radici al primo rosato d’Italia
Fondata originariamente nel lontano 1665, Leone de Castris ha formalizzato la sua visione proiettata al mercato globale con l’inizio delle operazioni di imbottigliamento un secolo fa. L’azienda si distingue per aver dato i natali a una vera icona nazionale: il Five Roses del 1943, riconosciuto come il primo vino rosato imbottigliato in Italia. Questo storico prodotto ha definito lo standard per una categoria oggi di successo, radicando l’identità dell’azienda nel Salento.
Eccellenza e respiro internazionale
Oggi, la qualità dei vini Leone de Castris è apprezzata ben oltre i confini nazionali. L’azienda esporta i suoi prodotti in oltre 50 paesi nel mondo, dimostrando come l’investimento sulla qualità territoriale possa tradursi in un successo globale duraturo. La gestione lungimirante ha permesso di mantenere vive le radici autoctone e, allo stesso tempo, di competere con le eccellenze internazionali, portando la bandiera della Puglia in tavole di tutto il mondo.
Visione futura e l’investimento strategico
L’anniversario è stato l’occasione per ribadire l’impegno verso le prossime generazioni. L’attuale guida dell’azienda, Piernicola Leone de Castris, ha delineato una chiara strategia: “Questo anniversario non è un punto di arrivo, ma una nuova ripartenza. Il futuro del vino italiano passa anche da realtà come la nostra, che continuano a investire sul territorio, sulle persone e sulla qualità“. La dichiarazione evidenzia come l’attenzione ai fattori umani e territoriali sia il motore della continua evoluzione aziendale.
Bilancio e riflessione finale
Il traguardo dei 100 anni di imbottigliamento per Leone de Castris non segna la fine di un percorso, ma l’inizio di un nuovo capitolo. Questo successo celebra la capacità di una realtà storica di bilanciare sapientemente l’eredità secolare con la necessità di innovare. È una lezione su come le radici, se ben curate, possano diventare il trampolino di lancio per l’eccellenza e per la diffusione del Made in Italy nel mondo, offrendo uno spunto cruciale sulla durabilità e resilienza delle aziende familiari italiane.
