Il tè blu, detto anche Butterfly pea flower tea, è una bevanda antichissima, usata per le sue proprietà curative e dà allegria a chi la guarda grazie al suo  color cielo.

E’ la bevanda di questo inverno 2021, nasce da un fiore a forma di farfalla, sacro per le donne in India. Si tratta di una tisana che non contiene teina e si ottiene mettendo in infusione i petali della Clitoria ternatea, una pianta asiatica della famiglia dei piselli che, in primavera, si riempie di fiori a forma di farfalla, dalle incredibili proprietà coloranti e medicinali.

In india questi fiori blu vengono offerti durante le cerimonie per onorare l’energia femminile, inoltre, è uno dei principali rimedi per rilassare la mente, cancellare lo stress e favorire la depurazione del corpo.

Questa tisana è usata per stimolare l’attività celebrale in modo da alleviare stati di depressione, ansia, agitazione e per combattere l’insonnia.

Alcuni la preferiscono ampiamente alla camomilla prima di dormire, perché il cielo blu in tazza rilassa maggiormente, e influenza i meccanismi di dopamina e acetilcolina, due neurotrasmettitori essenziali coinvolti nelle maggiori funzioni del sistema nervoso centrale e periferico.

Studi in laboratorio hanno messo in evidenza gli effetti antinfiammatori e antiossidanti di questa pianta, contiene polifenoli e flavonoidi in grado di abbassare i livelli di trigliceridi e colesterolo e di lavorare sul metabolismo, come testimoniato da uno studio pubblicato sull’International journal of obesity and related metabolic disorder di Londra.

Per chi vuole utilizzare questa tisana per depurarsi, deve sorseggiarla dopo i pasti: abbassa i livelli di zucchero nel sangue e disintossica il fegato. Invece, se assunta il pomeriggio, tiene a bada la fame nervosa.

Oltre che in Oriente, il tè blu è diventato molto popolare anche in Occidente, grazie al fatto che il liquido cambia colore in base al livello di pH della sostanza che viene aggiunta, ad esempio, se si unisce del latte vegetale, il blu che lo caratterizza risulterà ancora più brillante, mentre una fettina di limone lo renderà viola.

Possiamo divertirci a realizzare torte, panbrioche, cheesecake, cocktail.

Per tutte queste preparazioni, è meglio acquistare la polvere di fiori, basta la punta di un cucchiaino che lascerà invariato il sapore di creme, budini, cheesecake e smoothies, regalando un colore del tutto nuovo.

A colazione è perfetto nello yogurt, ma anche con lievitati e prodotti da forno come pane, ciambelloni e muffin: mezzo cucchiaino aggiunto alle polveri dell’impasto è sufficiente a tingerli di blu o di viola in modo del tutto naturale.

Ilaria Bernardo

Ilaria Bernardo

Laureata in Scienze della Comunicazione alla triennale e in Comunicazione Pubblica e d’Impresa presso l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. Attualmente lavoro come SEO Copywriter in un’agenzia...

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