Caserta entra di diritto nella geografia mondiale della pizza d’eccellenza grazie a professionisti come Francesco De Ceglie, maestro pizzaiolo del Monfortino. Con la conquista del prestigioso Trofeo Caputo, Francesco ha ottenuto il titolo di campione del mondo nella categoria STG (Specialità Tradizionale Garantita), portando non solo un successo personale ma anche un riconoscimento importante per tutta la città.
Un obiettivo raggiunto dopo anni di impegno
Per Francesco, questo premio rappresenta davvero “il traguardo di una vita”. Dopo oltre undici anni di dedizione, un obiettivo che sembrava ormai lontano è stato finalmente raggiunto. L’orgoglio non riguarda solo lui e la sua squadra, ma anche la sua famiglia, che lo ha sostenuto in ogni passo. «Per me è fondamentale portare avanti la pizza tradizionale», afferma Francesco, sottolineando l’importanza storica di questa vittoria: “Nessuno a Caserta l’aveva mai ottenuta prima.”
STG: La Tradizione che richiede precisione
Realizzare una pizza STG non è un gesto semplice: richiede il rispetto rigoroso di un disciplinare ufficiale. «Servono ingredienti di qualità e parametri precisi: mozzarella, pomodoro, impasto, grammatura… dietro ogni pizza c’è un grande lavoro», spiega Francesco. Ogni fase è studiata per garantire standard elevati, trasformando un piatto popolare in un prodotto d’arte.
Qualità senza Compromessi
Al Monfortino, anche nei momenti di maggiore affluenza, la priorità resta la costanza nella qualità. «Abbiamo procedure definite per ogni passaggio: dalla preparazione alla cottura, fino al servizio. Ogni pizza deve uscire perfetta.» Questo metodo ha permesso al locale di crescere rapidamente, consolidandosi come punto di riferimento, nonostante Francesco sia ancora giovane.
Un Premio che cambia la Vita
La vittoria del Trofeo Caputo ha avuto un impatto immediato: «In pochi giorni la mia vita è cambiata. Dopo un titolo così, tutti ti cercano, tutti vogliono lavorare con te.» È un riconoscimento che porta responsabilità, ma anche un messaggio forte ai giovani: «Questo è un mestiere che può offrirti una carriera vera. Ragazzi, mettetevi in gioco.»
Tradizione e Innovazione: Un Equilibrio Consapevole
Francesco ha scelto di restare fedele alla pizza tradizionale anche quando il mercato premiava stili più moderni, come il “canotto” dal cornicione alto. «Ho sempre creduto che Caserta avesse bisogno di qualcuno che difendesse la tradizione.» Ciò non significa rifiutare le novità: al Monfortino si sperimenta, ma sempre partendo da ingredienti classici, arricchendoli con tocchi come pomodori gialli o zest di limone, senza stravolgere l’identità del piatto.
Caserta accende i riflettori
«Oggi Caserta non è più in competizione con Napoli: nel mondo della pizza ha superato i vecchi dualismi.» La posizione della pizzeria, a Centurano, richiede un impegno maggiore: «Chi viene qui lo fa apposta, quindi deve trovare qualcosa di speciale, che lo spinga a tornare.» Napoli, con i suoi flussi turistici, può contare sui numeri, ma, secondo Francesco, la ricerca della qualità quotidiana è ciò che distingue le realtà meno affollate.
La “Monfortino”: Identità in un morso
Tra le pizze simbolo del locale spicca la Monfortino, ispirata a un vino piemontese e preparata con ingredienti campani d’eccellenza: prosciutto crudo, bufala, pomodorini e rucola selvatica. È stata per oltre undici anni una delle più richieste e rappresenta l’essenza del progetto di Francesco.
Guardare Avanti, Restando Concreti
Dopo questo traguardo, l’obiettivo resta uno: mantenere alta la qualità. «Ogni premio deve essere un punto di partenza, non di arrivo. Bisogna restare con i piedi per terra.» Per Francesco, vincere non significa essere superiori agli altri, ma condividere un riconoscimento che appartiene a tutta Caserta. «Fare il pizzaiolo è un mestiere che ti dà da vivere per tutta la vita: se impari, non smetterai mai di portare il pane a casa.»
Dove Trovarlo
Il Monfortino si trova a Caserta, in località Centurano, vicino allo stadio, a un chilometro dal centro (uscita Caserta Nord). Francesco e la sua squadra vi accolgono con la loro Margherita STG e altre pizze che raccontano una storia di passione, dedizione e rispetto per la tradizione. Una storia che ha portato Caserta sul palcoscenico internazionale della pizza di qualità.