Elisa è una food blogger italiana che vive in Inghilterra dal 2013. Di origine sarda, sin dall’infanzia amante della cucina e della pasticceria, ha gestito insieme alla madre Paola un laboratorio di catering e pasticceria per dieci anni.

Una volta trasferitasi a Cambridge, Elisa ha lavorato come private chef per alcuni anni per poi dedicarsi completamente al suo blog myfoodiedays.com, dove condivide ricette dolci e salate della tradizione italiana ed inglese.

L’abbiamo intervistata: 

Ciao Elisa, come nasce la tua passione per la cucina?

La mia passione per la cucina nasce grazie a mia madre, passando ore ed ore a guardarla cucinare, impastare e sfornare dolci, dapprima per la nostra famiglia e poi nel nostro laboratorio di catering, dove ho lavorato per dieci anni al suo fianco. Col tempo ho sviluppato un vero e proprio amore per la pasticceria e per la cucina in generale, un amore che dura tuttora.

Perché il nome “myfoodiedays”?

Myfoodiedays perché la mia pagina Instagram e il mio blog sono nati per documentare le “mie giornate da “foodie”, quindi da amante del cibo e della cucina.

Come viene percepita la cucina italiana in Gran Bretagna?

La cucina italiana è amata tantissimo in Gran Bretagna e negli ultimi anni i ristoranti italiani si sono moltiplicati, facendo conoscere agli inglesi anche piatti delle varie tradizioni regionali e scostandosi dalla classica pizza.

Inoltre, sono diffusissime le cosiddette deli, che sono delle vere e proprie boutique del cibo italiano dove si trovano salumi, formaggi, conserve e prodotti di nicchia provenienti da piccole aziende italiane. Gli inglesi ne vanno matti!

Qual è il piatto italiano che riscontra più successo in UK?

Senza dubbio la pizza. E non immaginatevi la famosa e tanto criticata pizza con prosciutto e ananas, ma proprio la vera pizza napoletana, col cornicione spesso e cotta rigorosamente nel forno a legna.

Elisa, quali sono i prodotti e i piatti che ti piacciono di più della cucina inglese e che consiglieresti a tutti gli italiani di provare?

Come piatti salati la Shepherd’s Pie, che è un tortino di carne macinata e purè molto gustoso, e le Scotch egg che sono delle polpette di carne impanate e fritte con dentro un uovo col tuorlo fondente.

Per quanto riguarda i dolci invece il classico Christmas pudding, immancabile sulla mia tavola a Natale e gli scone. Se dovessi suggerire un prodotto sarebbe probabilmente il chutney, di origine indiana ma utilizzatissimo in Gran Bretagna, è una salsa, dalla consistenza simile alla marmellata, agrodolce e speziata, ottima come accompagnamento per i formaggi e i crostini.

Sei Sarda, qual è un piatto della tradizione al quale sei particolarmente legata?

La lista in realtà sarebbe lunga, ma se proprio devo sceglierne uno solo direi i culurgiones, ravioli di patate, formaggio e menta chiusi con un intreccio che ricorda una spiga. Deliziosi sia in bianco che con un semplice sugo di pomodoro fresco.

Antonio Savarese

Ingegnere gestionale, sono un Project Manager in Enel Italia nella funzione System Improvements. Da piu' di 15 anni svolgo attivita' come giornalista freelance e consulente di comunicazione per alcune...

Leave a comment

RispondiAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.