Vogliamo tornare a parlare a Napoli di caffè. Non come si è fatto finora, avviare una rivoluzione.” Guglielmo Campajola, patron de La Caffettiera, ha le idee chiare. 

Dal suo osservatorio privilegiato, quello di un locale storico nel cuore di Napoli, con una bella overview sulle nuove generazioni, racconta della sua voglia di far parlare di nuovo di caffè ad alti livelli, dentro e oltre la tradizione. L’occasione è la presentazione, presso il bel dehor del suo locale, di Sol de Yungas, lo Specialty Coffee di 1895 Coffee Designers di Lavazza.

“La linea è servita regolarmente a La Caffettiera. Cercavamo un prodotto di grande qualità per il nostro pubblico e lo abbiamo trovato alcuni anni fa” racconta Campajola. Un prodotto – si è detto nel corso della mattinata di degustazione – che inviti a riflettere su quello che a Napoli è un rito veloce. 

Caffè rito lento. Come abbinarlo

Con la presenza della esperta Coffelier di 1895 Coffee Designers di Lavazza, Stefania Zecchi , il sommelier presidente AIS Campania Tommaso Luongo e dello Chef de cave di Joca Alfredo Raucci, la scoperta delle caratteristiche peculiari di Sol de Yungas, monorigine boliviano della regione delle Yungas, coltivato a un’altitudine tra i 1.600 e i 1.700 metri, ha accompagnato i presenti nella conoscenza della qualità e provenienza della materia prima, oltre che dei benefici nella lentezza della elaborazione, al fine di apprezzarne le distintive caratteristiche. 

Non solo Espresso napoletano

In contrapposizione con il classico Espresso napoletano, i metodi di estrazione lenti esplorano e premiano la profondità aromatica del caffè. Su tutti, per venire incontro a tutte le stagioni, Cold Brew o Chemex, nei quali l’acqua raffreddata o calda che sia, è lasciata filtrare lentamente attraverso il caffè macinato di fresco.

Preparazione lenta del caffè. Un nuovo rito emergente

Scegliere la più adatta forma di estrazione per esplorare le potenzialità espressive di un caffè di qualità superiore anche a Napoli, come in molti Paesi del Nord Europa, è una tendenza emergente per un pubblico ancora ristretto, in cerca di alternative al mero, e intramontabile, Espresso.

Si tratta di un’idea di caffè contemporaneo che, come la degustazione di Sol de Yungas, proposta a La Caffettiera ha dimostrato, si presta a più momenti della giornata. 

A cosa abbinare il caffè Cold Brew piuttosto che Chemex

E non solo: anche a preparazioni variate con le quali abbinarlo, non solo dolci. In tal senso le proposte elaborate dallo chef Gianluca d’Agostino, patron di Joca, che ha giocato senza frontiere, accostando il Sol de Yungas versione Cold Brew a una suggestione di Melanzana con cioccolato o, quello versione Chemex, a un “Radicchio in sinfonia agrodolce”, ovvero brasato e profumato all’arancia.

Per il finale, i dolci della Caffettiera – Savaren al caffè dentro e fuori, Scodellino al cioccolato fondente con mousse al caffè e crumble al biscotto e Cioccolatini della Caffettiera – con un convincente cocktail al caffè, a base di caffè filtrato e liquore al caffè. Ghiacciato: per la estate che sta per arrivare.

Monica Piscitelli

Monica Piscitelli

Giornalista e autrice specializzata nel settore enogastronomico. È strategist nella comunicazione di settore.