Nasce in questi giorni, un’associazione che ha attirato la mia attenzione: Impastatori Italiani Ethical Division.

ETICA, gran bella parola!! Per definizione la riassumiamo, nell’insieme di norme morali e di comportamento che un individuo, o un gruppo di individui, segue nelle proprie azioni.

Se poi diamo uno sguardo al significato di etica professionale, direi che è l’insieme di regole e di comportamenti che condiziona e limita il potere che ciascuno di noi può esercitare, sugli altri e su se stesso, nell’esercizio di una professione.

Se ci guardiamo intorno, approfondendo l’argomento nell’ambito di alcune professioni, come, ad esempio, il mondo dell’Arte Bianca e di tutte le associazioni, scuole, accademie dedicate, direi che c’è da preoccuparsi.

Ogni giorno, migliaia di post sui Social Network, ci fanno capire che l’etica è un “esemplare” in via d’estinzione. Non me ne vogliano gli addetti ai lavori, ma la realtà è che in tanti, sono diventati veri guru, creatori di nuovi mostri, incapaci di gestire e guidare il loro popolo seguace, verso quell’etica che dovrebbe distinguere, unire piuttosto che dividere, in nome dell’arrivismo e dell’effimera “visibilità”.

Il risultato è una perenne social-guerra quotidiana, dove una passione comune diventa un’ arma di distruzione di massa, di dispute continue e di denigrazione, “cosciente” e volontaria, dell’essere umano, prima ancora del professionista.

Sopravvivere a questa “vague” risulta sempre più difficile, compreso distinguersi dalla massa. Tutti abbiamo diritto di  esistere, nessuno escluso. E il prezzo da pagare è troppo alto quando in gioco c’è la reputazione. Così, tanti validi artigiani abbandonano la nave, impedendo agli altri di beneficiare delle loro esperienze e competenze. Peccato.

Diciamo STOP agli abusi di potere. Al “sei dentro o sei fuori”. Alla divulgazione di conversazioni private. Ai copia-incolla di lavoro altrui e alla diffamazione. Tutte procedure che si commentano da sole. Come puoi pretendere di insegnare l’etica alle nuove generazioni, se sei il primo “cattivo esempio“? Si dice: “Per conoscere un uomo, dagli un potere”. Beh, signori, le nostre azioni la dicono lunga sul nostro essere, nel buon senso o nell’altro.

C’è un rimedio?? Non lo so, ma, fortunatamente, ci sono sempre più uomini di buona volontà che cercano, là dove qualcuno ci vede un’utopia, di trovare soluzioni per mettere tutti d’accordo.

È il caso di tre professionisti che hanno deciso di stoppare certi comportamenti, taluni, perseguibili penalmente, ed assolutamente inaccettabili, creando un’associazione di fatto, con lo scopo di migliorare i rapporti tra i professionisti del settore dell’ arte bianca.

Scopo primario, quello di creare delle sedi in tutt’Italia, con spazi di lavoro dedicati alla formazione, a cui tutti potranno accedere. Una grande famiglia composta da professionisti ed aziende, leader del settore, che, lavorando insieme, metterebbero all’onore l’etica professionale e la passione per l’arte bianca.

Nessuna “competizione” sarà tollerata tra associazioni, scuole, sponsor, e singoli professionisti, che vorranno partecipare a questo progetto di crescita, personale e professionale, atta a ridare un’immagine positiva, soprattutto del mondo pizza.

Si rivolge a chi vuole intraprendere un nuovo lavoro formandosi, a chi vuole migliorare le sue competenze, a chi vuole aprire un’attività ristorativa di successo, con consulenze dedicate, a chi fornisce beni e servizi nel food, a chi ha bisogno di uno spazio per esprimersi, senza doversi preoccupare del suo marchio, in maniera più generale, porte aperte a tutti coloro che mettono le mani in pasta.

Chiunque fosse interessato al progetto o che abbia sedi già esistenti da proporre, per una collaborazione, può rivolgersi ad uno dei soci fondatori.

STEFANO PORRO, presidente, è un maestro dell’arte bianca, romano di origine.

Studioso e tecnico delle farine. Porro opera da anni nella formazione di giovani e di professionisti, con corsi ad hoc per ogni tipologia di candidato. Ha già creato una prima sede dell’Accademy, a Spello, in provincia di Perugia, dove impartisce lezioni ed organizza master per professionisti.

Info:
stefano.porro@impastatoriitalianied.com
Tel. +39 3933602014

FABIO SOCIANI, vice presidente, è uno dei protagonisti del mondo pizza più impegnato e stimato in Italia.

Romano, titolare del “CIAK CHE PIZZA” di Fonte Nuova, istruttore pizzaiolo, organizzatore di campionati di successo, esperto di impasti alternativi e giudice di gara. Fabio è un artigiano molto implicato anche nel sociale. Una sorta di “Robin Hood” dei nostri tempi, sempre pronto ad azioni e raccolte benefiche, a scopo non lucrativo, di aiuto e sostegno a chi ne ha bisogno. Il suo sogno è riunire sotto un’unica bandiera, molini, sponsor e artigiani, pronti a collaborare, con l’obiettivo unico di lealtà e integrità nel settore.

Info:
fabio.sociani@impastatoriitalianied.com
Tel. +39 3206362936

DAVIDE MANNELLO, vice presidente, docente e consulente didattico nell’arte bianca.

Romano, tecnico di farine, studioso di grani antichi. Mannello organizza corsi professionali, amatoriali, master e consulenze private. Di grande interesse e spessore, la sua collaborazione con Chimica & Cannella, un progetto a cura della biologa, Dott.ssa Vanessa Bloise, con l’intento di far chiarezza sugli aspetti dell’alimentazione, visti attraverso delle spiegazioni scientifiche semplici.

Info:
davide.mannello@impastatoriitalianied.com
Tel. +39 3393734688

IMPASTATORI ITALIANI ETHICAL DIVISION
www.impastatoriitalianied.com
ethicaldivision@gmail.com
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Angela D’Esposito

Chef Angelina, classe 1968, è di origini campane (sorrentine-salernitane). La sua carriera lavorativa inizia più di 30anni fa' in quel di Parigi. Curiosa di natura, amante delle tradizioni, al passo...

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