Amazon ha stretto un accordo con Tyson Foods, grossa azienda del mondo della lavorazione alimentare industriale, per arricchire Amazon Fresh.

Come Fanceat in Italia, Amazon Fresh si arricchisce di un nuovo servizio il meal kit che sembrano essere la “next big thing” del food delivery: non più il piatto pronto da mangiare ma una scatola contenente gli ingredienti, più o meno lavorati e arricchiti, per cucinare con facilità una serie di piatti.  L’idea è molto semplice: si tratta di un’evoluzione della spesa a domicilio, in quanto consente di ordinare una cena completa con ricette gourmet già divise per ingredienti nelle giuste quantità per servire una cena per due da tre portate, puliti e pronti all’uso. In pratica, è richiesto solo l’’assemblaggio’ per sentirsi master chef per una sera.

Anche il New York Times ha stretto una partnership con la startup Chef’d, il gigante editoriale ci mette le ricette della sua insuperabile sezione Cooking e Chef’d tutto il resto, dalla logistica alla preparazione.

Il Meal Kit si stanno diffondendo alla velocità della luce, si sono affermati come la nuova frontiera, diverse sono le società che lo propongono come Plated, Blue Apron (con otto milioni di kit consegnati ogni mese e una valutazione da due miliardi di dollari),Home Chef, Munchery, HelloFresh (valutata quasi 3 miliardi di dollari) e così via.

In Italia oltre a  Fanceat la cooperativa Farris aderente a Fedagri Confcooperative ha iniziato nel 2013

Oggi la Farris – azienda da 20 milioni di fatturato – fornisce per il 90% del proprio prodotto, ortaggi disidratati, alle industrie agroalimentari (sono sue clienti alcune delle più importanti multinazionali del settore), un 5% va alla ristorazione e il restante 5% è rivolto al consumo diretto attraverso la grande distribuzione. Uno dei progetti di maggior successo, basato sugli ortaggi disidratati della Farris e particolarmente apprezzato dai giapponesi, è “Io Cuoco”, nato nel 2013 e coinvolgente ben 5 aziende anche fuori Puglia: consiste in un pocket che contiene tutti gli ingredienti perfettamente dosati per cucinare un piatto italiano per due persone. E’ sufficiente munirsi di una pentola, uno scolapasta, una padella, un mestolo, seguire le istruzioni ed il gioco è fatto!

Luigi Cristiani

Laureato in Economia, ha poi conseguito un MBA presso lo Stoà. Lavora in Enel Green Power dove si occupa di pianificazione e controllo . Dal 2010 scrive su diversi blog di economia e finanza (Il Denaro,...

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