E’ il prodotto del momento, simbolo del Made in Italy e amatissimo in tutti gli angoli del mondo. Stiamo parlando della pizza, vera e propria icona del food, al punto che i pizzaioli più importanti sono ormai assurti al ruolo di vere e proprie star. Non a caso sono milioni le pizzerie sparse in tutti i continenti ed è praticamente impossibile conteggiare le pizze che vengono consumate quotidianamente da miliardi di appassionati.

Eppure, a differenza di altre situazioni legate al pianeta food, la pizza e il suo naturale luogo di consumo, ovvero la pizzeria, sembrano essere rimaste indietro per quello che concerne il rapporto con il consumatore, il design dei locali, la fruibilità del prodotto, i nuovi possibili format.

Sulla scorta di queste considerazioni nasce il DESITA AWARD – PIZZA EXPERIENCE, un design contest internazionale che intende portare innovazione e attualità nel mondo della pizza attraverso il coinvolgimento di designer e creativi under 35. L’iniziativa, ideata e promossa da DESITA, (realtà internazionale specializzata nella realizzazione di brand, concept e format in tutto il mondo), in collaborazione con TUTTOFOOD e alla Fondazione QUALIVITA, si pone l’obiettivo di valorizzare, attraverso l’approccio innovativo e creativo dei designers under 35, l’esperienza attorno alla pizza, sia dalla parte dell’operatore che da quella del consumatore.

“L’intento è quello di ripensare la “pizza experience” – spiega Omar Cescut, responsabile del progetto per DESITA – ma anche studiare nuovi modi e strumenti per rapportarsi con un consumatore che evolve e che consuma la pizza in ogni parte del mondo. Creare quindi dei format, dei prodotti, delle esperienze in grado di esaltare quello che è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy”.

In tal senso DESITA può vantare una felice esperienza con l’AWARD dedicato al mondo del gelato. Un’iniziativa che solo nella prima edizione ha raggiunto 5 continenti ed una community di 90mila designer di decine di Paesi e ottenendo un buona copertura mediatica. Mentre nella seconda edizione appena conclusasi, ha raggiunto una community di 2,5 milioni di designer in tutto il mondo, attirando l’interesse di università, magazine e professionisti del settore.

“Numeri rilevanti – sottolinea ancora Cescut – ma che siamo certi di poter replicare e aumentare, grazie all’indiscutibile appeal del quale gode la pizza. Ci aspettiamo molte proposte e, anche per questo, stiamo costituendo una giuria di alto livello, un mix tra architetti, designer e addetti ai lavori ai quali spetterà il non semplice compito di scegliere le proposte più interessanti che ci arriveranno”.

Il concorso si concluderà il 30 settembre 2017.
Al vincitore un premio in denaro e l’opportunità di presentare al mercato la proposta creativa.

Tre le categorie in gara:

Tools & Packaging: progettazione o riprogettazione di utensili, oggetti, accessori, packaging, ecc che migliorino l’esperienza di preparazione e/o fruizione dal punto di vista del servizio e/o del cliente.

Interior & interaction: progettazione o riprogettazione di ambienti, elementi d’arredo, postazioni, apparecchi elettronici, dispositivi digitali, applicazioni, ecc che migliorino l’esperienza di preparazione e/o fruizione dal punto di vista del servizio e/o del cliente.

Food Design: progettazione o riprogettazione di soluzioni efficaci per la fruibilità del cibo, nuovi formati, elementi per lo stoccaggio, la conservazione e il trasporto degli alimenti, nuovi materiali, comunicazione, ecc che migliorino l’esperienza di preparazione e/o fruizione dal punto di vista del servizio e/o del cliente.

L’Award alla sua prima edizione gode della collaborazione di importanti aziende tra le quali: Moretti Spa, Roncadin Spa, Acqua Minerale San Benedetto SpA, PepsiCo Beverage Italia Srl, Molino Grassi Spa, GiMetal Srl, Consorzio di Tutela del Prosecco DOC

Antonio Savarese

Ingegnere gestionale, sono un Project Manager in Enel Italia nella funzione System Improvements. Da piu' di 15 anni svolgo attivita' come giornalista freelance e consulente di comunicazione per alcune...

Leave a comment

RispondiAnnulla risposta

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.